ANACI VENETO: RICHIESTA DI PROROGA SUPERBONUS AL GOVERNO
“Chiediamo tale proroga – dichiara Lino Bertin, Presidente di ANACI Veneto - perchè i cittadini, fidandosi dello Stato ed utilizzando il superbonus 110%, hanno commissionato lavori per riqualificare il proprio condominio ed ora rischiano di non terminarli o di pagare cifre anche molto elevate per le continue modifiche della normativa. La legge di bilancio 2023 deve offrire una soluzione, evitando pesanti conseguenze sociali ed economiche, oltre ad una grande mole di contenziosi per tutta la filiera delle costruzioni e dei professionisti. Prendiamo atto – prosegue Bertin – che si è conclusa la stagione del 110% ed è necessario aprire un confronto complessivo sul futuro dell’efficientamento degli edifici in Italia. Per recuperare i ritardi accumulati è però assolutamente necessaria una proroga, tale da permettere una conclusione ordinata degli interventi in atto, evitando la perdita di migliaia di posti di lavoro, causata dalla sicura interruzione di molti cantieri per l’insorgere di contenziosi tra condomìni ed imprese, smorzando al contempo la pressione per terminare velocemente i lavori con conseguente rischio sia per la sicurezza nei cantieri, sia per la qualità degli interventi eseguiti.”
Secondo ANACI Veneto, la proroga limitata ai soli interventi che dimostrino un concreto avanzamento del cantiere, potrebbe risolvere tali problemi con un costo contenuto per le casse dello Stato, assai inferiore al caos sociale ed economico, che si determinerebbe, lasciando invariata la scadenza a Dicembre.”