Culinary World Cup
30/11/2006
“In Veneto la bontà delle tradizioni agroalimentari e di cucina è anche bella, grazie alla vostra professionalità e abilità. Un grazie sentito, mio personale e a nome della Regione per i successi ottenuti in occasione della Culinary World Cup”. Lo ha detto il Vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, Luca Zaia, nel congratularsi con la squadra veneta che ha partecipato al Concorso internazionale dedicato all’arte culinaria, svoltosi la scorsa settimana in concomitanza con Expogast 2006, 10° Salone della gastronomia di Lussemburgo – Kirchberg. In occasione di questa speciale e straordinaria Coppa del Mondo, le due compagini di maestri di cucina dell’Unione Cuochi del Veneto ha conquistato ben 11 medaglie d’oro, 12 d’argento e 12 di bronzo. I risultati più prestigiosi sono stati ottenuti dal “Team intagliatori”, che si sono esibiti con più opere, che andavano dall’intaglio vegetale alle sculture di formaggio (rigorosamente veneto), dalle opere d’ arte in margarina alle “piece ornamentali” di vegetali ceramicati. Nella competizione dedicata alla categoria D1 (Cucina artistica), la squadra veneta, sotto la guida del Team Manager Graziano Manzatto presidente dell’Unione Cuochi del Veneto, si è aggiudicata ben 9 Medaglie d’ oro, 10 Medaglia d’ argento e 7 Medaglia di bronzo. Nella competizione dedicata ai “Team Regionali – Categoria Freddo”, il Team Veneto Chef ha vinto la Medaglia di bronzo di squadra, 2 Medaglie d’ argento nel programma A e B di cucina, 1 Medaglia di bronzo nel programma C di pasticceria e 1 Medaglia di bronzo nel programma D1 artistica. I due cuochi veneti Andrea Voltolina e Diego Crosara, della Nazionale Italiana cuochi, hanno inoltre vinto la Coppa del Mondo nella categoria C, pasticceria.
“La cucina non è un semplice insieme di nutrimenti e sapori – ha sottolineato Zaia – ma esprime la storia e la civiltà di un territorio, del quale utilizza la sapienza e i prodotti. Quando poi il compito di esprimere la cucina di una regione straordinaria come il Veneto è affidato alla sua Unione regionale dei Cuochi, il cibo diventa sinfonia del gusto e i piatti sono arte, nel senso più classico del termini. Questa compagine di professionisti, di grande esperienza e maestria fatta di manualità, creatività e inventiva, non propone semplici “pietanze”, ma veri e propri capolavori – ha concluso il vicepresidente della Giunta regionale – che incantano il palato e lo solleticano come fossero sirene del gusto”.