Gizip: gruppo direttivo conferma Rovoletto alla presidenza
“La mia conferma alla presidenza del Gruppo Imprenditori” ha commentato il neoeletto “anche per come è avvenuta, è la più evidente dimostrazione del consenso degli imprenditori ai programmi e alla linea adottata dall’associazione.”
Relativamente ai programmi, Rovoletto ha sottolineato che “il completamento dell’Idrovia Padova-Venezia sta continuando a mietere adesioni anche fra chi imprenditore non è, a cominciare da quei politici che, grazie al nostro impegno, hanno quantomeno compreso l’importanza dell’asse idroviario per la salvaguardia dalle alluvioni.”
Altro obiettivo in primo piano l’apertura della Nuova Quinta Strada e la viabilità nella Zona Industriale: “La Nuova Quinta Strada” ha continuato Rovoletto “è una necessità improcrastinabile, ma è anche il simbolo sia del nostro impegno di imprenditori sull’importante tema della viabilità, sia del reale impegno delle istituzioni in questo senso.”
Rovoletto si è inoltre soffermato sulla linea intrapresa da Gizip di alleanza con le altre associazioni di categoria imprenditoriali, “proposta questa, da parte nostra, che sta riscontrando un notevole interesse da parte dei soggetti coinvolti”. Circa il ruolo di rappresentanza di Gizip Rovoletto ha ribadito la presenza dell’Associazione all’interno delle commissioni di definizione del PAT, Piano di Assetto del Territorio comunale, del PATI, Piano di Assetto del Territorio intercomunale, e della STU, Società di Trasformazione Urbana.
Un ultimo cenno Rovoletto lo ha dedicato all’aspetto del tesseramento: “Visto che sono proprio gli imprenditori a chiedere, spontaneamente e sempre di più, di far parte dell’Associazione, la campagna tesseramento è fra le priorità del nuovo Consiglio direttivo.”
Questa la squadra del neopresidente. Vicepresidenti: Massimo Favaron e Paolo Franzoso. Consiglieri: Claudio Capovilla, Giorgio Furlan, Sergio Matteoda, Chiara De’ Stefani, Loris Casadei, Nicola Meneghetti, Bruno Di Lenardo. Revisore dei conti: Enzo Ottogalli. Consiglieri onorari (senza diritto di voto) gli ex presidenti Stefano Silva e Vincenzo De’ Stefani.