A Venezia un premio per unire ricerca ed industria
Ovviamente lusingate, ma anche polemiche, le autorità politiche locali.
“I premi di quest’anno riguardano argomenti di attualità, che però fanno anche parte del lavoro che noi, come Provincia, possiamo condurre” ha detto Davide Zoggia, Presidente della Provincia di Venezia, la cui sede - a Cà Corner – ha ospitato la cerimonia di premiazione. “Dobbiamo pensare e ripensare ad un territorio, Porto Marghera, che possa sì continuare a fare da traino per l’economia locale, ma il cui ruolo deve essere ridisegnato, con la ricerca scientifica capace di supportarlo. Si fa fatica a far intendere, a livello politico, che l’economia non è più quella di 30-40 anni fa”.
Ancor più diretto il Sindaco di Venezia, Massimo Cacciari. “Solo puntando sugli obiettivi per cui avete creato il vostro premio si può colmare il gap tra innovazione e ricerca. Senza contare che, ormai, è impensabile un futuro senza collaborazione tra pubblico e privato. Questo Paese” ha affermato il Primo Cittadino Veneziano “presenta grandi sprechi e grandi ritardi. Pensare che era un Paese all’avanguardia, ma l’industria è stata duramente colpita da scelte politiche dissennate. Tant’è che da 10-15 anni ci culliamo nell’assurda fantasia di poter stare al passo unicamente con gli indispensabili, ma piccoli, imprenditori e con il fantomatico terziario. La carenza di cultura scientifica in questo Paese è impressionante e trasversale, perché colpisce tutti i partiti.” Infine Cacciari ha lanciato una provocazione: “Grazie per aver scelto Venezia, perché qui c’è ancora qualche politico disposto ad ascoltarvi.”
Ma un altro grave problema per la ricerca e quindi l’innovazione, è la mancanza di fondi.“Non c’è più nessuno che voglia dare soldi per la ricerca” ha detto, rincarando la dose di Zoggia e Cacciari, il Rettore dell’Università Cà Foscari di Venezia, Pier Francesco Ghetti “Anche perché” ha affermato “l’opinione pubblica non ha una grande considerazione della ricerca. Quindi “ha detto “dobbiamo recuperare le nostre capacità di formazione di base e vogliamo anche, con questo premio, creare una rete per allargare l’area dell’opinione pubblica che crede negli obiettivi rappresentati dal premio”.
La giornata conclusiva del premio è la chiusura di un vero e proprio tour scientifico di cinque giornate di studio svolte a Roma (2 giornate), Trieste, Ancona e Palermo.
I premiati di quest’edizione sono stati: per la sezione Junior, Roberto Chiarle, Ricercatore Confermato in Anatomia Patologica presso l’Università degli studi di Torino, Dipartimento di Scienze Biomediche ed Oncologia Umana. Ha condotto una ricerca per la dimostrazione genetica e validazione traslazionale di innovativi bersagli terapeutici nei linfomi umani.; Federica Migliardo, Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Fisica, dell’Università di Messina, con una ricerca per lo studio delle proprietà fisico-chimiche di bioprotettori naturali e loro applicazioni in ambito biotecnologico; Rosanna Piccirillo, Phd student inserito nel programma di Dottorato Internazionale in Biologia Cellulare e Molecolare, nato da un accordo ufficiale fra l’università Vita – Salute San Raffaele di Milano e l’Open University di Londra, che ha svolto una ricerca sui segnali amminoacidici multipli che smistano verso organelli intracellulari la proteina responsabile dell’Albinismo Oculare di tipo 1, un membro della famiglia dei recettori accoppiati a proteine G con un’atipica distribuzione intracellulare.
Per il Premio Industria: Enrico Borgarello, Direttore Centrale di Ricerca e Sviluppo per la Italcementi S.p.a., che ha studiato la scienza dei colloidi applicata alla produzione e trasporto di olio e gas e la fotocatalisi applicata al trattamento di aria inquinata.
Ma c’è stata anche la Menzione Speciale “Divulgazione Scientifica”, assegnata a Vito Pompeo Pindozzi, Capo Redattore Centrale delle rubriche scientifiche del Giornale Radio Rai, per l’impegno profuso a favore della divulgazione e dell’informazione scientifica.
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Attiva i cookies
- Informativa cookies