La BCE aumenta il tasso di sconto di un ulteriore +0,25%
Così, chi ha già stipulato un mutuo a tasso variabile vedrà le proprie rate crescere e chi lo deve accendere avrà a suo carico più oneri, visto che per tutti i mutui, a tasso costante o variabile, vale la regola che a un rialzo dei tassi della Bce corrisponde un immediato aumento del saggio d’interesse sui contratti ancora da definire.
È il segno evidente di una forte preoccupazione per una ripresa dell’inflazione da parte della BCE che però non tiene conto dell’abbassamento dei costi petroliferi e della necessità di dare slancio alla ripresa economica.
Il Presidente
Carlo Garofolini
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