Truccarsi gli occhi, mettere il rossetto e sistemare i capelli prima di uscire di casa, sono azioni che fanno parte della quotidianità di tante donne, come altri gesti di cura del proprio corpo. Ma per chi non vede, o ci vede poco, questi semplici abituali gesti diventano impegnativi e spesso, delegati alle persone che si hanno vicino. Nasce perciò dalla necessità di rendere autonome le persone colpite da cecità assoluta o ipovedenti, partendo dalle piccole azioni di tutti i giorni, il primo corso di formazione per la valorizzazione del proprio aspetto messo in piedi, unitamente, dall’Unione Italiana Ciechi – Sezione di Venezia Mestre e dagli artigiani del settore estetica ed acconciatura della CNA Veneto. Il corso, che è partito all’inizio di ottobre e si è tenuto per due domeniche al mese nella sede degli artigiani a Marghera, ha coinvolto 12 donne, provenienti per lo più dalla provincia di Venezia e tutte con età diversa, cui sono stati insegnati quei piccoli, ma preziosi accorgimenti, per valorizzare il corpo e prendersi cura della propria bellezza, in tutta autonomia.

“Negli incontri abbiamo cercato di fornire dei consigli teorici, come per esempio quali colori usare per il trucco in base al tipo di pelle di ciascuna, oppure quale taglio di capelli adottare – ha spiegato Mariano Aglio, uno dei parrucchieri che ha aderito all’iniziativa, assieme al “Salone Roberto” di Gardigiano, alle “3 Esse” di Mogliano, e ai centri estetici “Oasi” di Noale, “Eternity” di Zero Branco e “Antea” di Spinea – per passare poi alla parte pratica, facendo leva sulla grande manualità che i non vedenti possiedono”.

Molto entusiasmo anche fra chi ha frequentato il corso ed ha ottenuto l’attestato di partecipazione al corso di formazione “Total Look”. “Ci dispiace soltanto che, per problemi legati al trasporto, non abbiano potuto partecipare alcune persone che avevano dimostrato subito molto interesse – hanno raccontato Cristina Faraon e Rossana Zambon, collaboratrici del comitato Pari Opportunità dell’Unione Italiana Cechi – è per questo che di volta in volta, abbiamo raccolto tutte le informazioni, che verranno stampate in braille, registrate su cassetta, fotocopiate a caratteri ingranditi e messe a disposizione di tutti i nostri soci”.

Sulla base di questa prima positiva esperienza, le due realtà stanno già pensando di promuovere altri corsi il prossimo anno, per rendere più agevole la vita di tutti i giorni.