A favore della filiera ittica veneta la Regione ha assegnato finanziamenti per circa 5.800.000 euro complessivi, in grado di attivare investimenti per quasi nove milioni di euro. Ne dà notizia l’assessore regionale alla pesca Isi Coppola, facendo presente che la giunta veneta ha appena adottato due provvedimenti che mettono a disposizione degli imprenditori veneti del settore ittico delle province di Venezia e Rovigo questa ulteriore quota di contributi a valere su finanziamenti comunitari, statali e regionali. “Si conclude infatti il periodo di programmazione dello Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca (SFOP) per il periodo 2000-2006 – evidenzia l’assessore - che ha visto l’amministrazione regionale del Veneto primeggiare a livello nazionale per quanto riguarda l’efficienza amministrativa nella gestione delle risorse disponibili”. Le tipologie di progetti finanziati con questi provvedimenti spaziano dall’acquacoltura (molluschicoltura ed itticoltura) alla trasformazione dei prodotti ittici, dalla pesca nelle acque interne alla portualità e alla piccola pesca costiera. “Il bando per l’assegnazione di questi finanziamenti, che avevamo predisposto in primavera di concerto con gli operatori di settore – prosegue l’assessore Coppola – mirava in particolare a consolidare sia l’introduzione di nuove tecnologie nei processi produttivi, sia la valorizzazione della qualità dei prodotti, sia ancora il ruolo delle Organizzazioni di produttori quali soggetti in grado di gestire responsabilmente le risorse ittiche alle quali esse hanno accesso”. “La risposta che abbiamo avuto dalle imprese della filiera ittica in questi anni di applicazione dello SFOP – conclude l’assessore alla pesca - testimonia la presenza nel Veneto di una forte propensione all’investimento anche in un periodo non favorevole dal punto di vista economico, e la capacità dei soggetti su base associativa di proporre progettualità pienamente in linea con i nuovi obiettivi della politica comunitaria della pesca”.