Aeroporto Marco Polo tocca i 6 milioni di passeggeri
L’evento è stato un’occasione, per l’Aeroporto di Venezia, il terzo scalo più importante d’Italia, di fare il punto della situazione. E i dati sono molto positivi. Lo scalo veneziano è sempre più internazionale: negli ultimi tre anni è passato da cinque a sei milioni di passeggeri, inoltre ha aggiunto 17 nuove destinazioni, 2 voli intercontinentali e 21 nuovi vettori di linea.
“Sono stati anni molto faticosi, perché siamo passati dal tranquillo mondo delle compagnie di bandiera alla concorrenza delle tante compagnie private” ha detto Enrico Marchi, Presidente di SAVE. “Abbiamo attraversato momenti difficili: la crisi di Alitalia, il fallimento di Volare Group, l’aumento del costo del petrolio, ma nonostante ciò siamo riusciti a superare la crisi.”
Tutto questo, secondo Marchi, è stato possibile grazie a quattro strategie d’intervento: “Innanzitutto, abbiamo aumentato le destinazioni europee, che sono destinate a crescere ancora, poiché si aggiungeranno Casablanca e Malta; poi, c’è stato lo sviluppo del traffico low coast (i viaggi a basso costo, ndr), che alcuni vedevano come un problema e invece si è rivelato un’opportunità. In terzo luogo, l’incremento dei voli intercontinentali, in particolare verso gli Stati Uniti d’America: New York, Philadelphia ed Atlanta. Infine” ha detto Marchi “abbiamo favorito, cosa che continueremo a fare, il posizionamento di basi delle compagnie aeree sul nostro territorio.”
Tutto questo, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non avrebbe gravato sulle tasche dei viaggiatori. “Non abbiamo aumentato alcuna tariffa “ ha detto Marchi.
E per il 2007 sono già pronte alcune novità: i volo Venezia -Casablanca e Venezia – Malta.