Sarà un’ “angelica” iniziativa quella che porterà a Padova, per la seconda volta nell’arco di poche settimane, l’attrice Lucia Bosè. Dopo aver inaugurato lo scorso ottobre la mostra “Picasso & Dominguin”, l’attrice italiana sarà infatti nuovamente nella città veneta giovedì 21 dicembre 2006 per presenziare quale battitore d’eccezione all’asta benefica “Gli Arcangeli”, che si terrà alle 18.00 presso lo Spazio Biosfera.

Una luce per sconfiggere la cecità - All’asta andranno opere dello scultore italiano Nino Ventura, autore dei dodici angeli presenti nel Museo de los Angeles creato da Lucia Bosè a Segovia (Spagna). E proprio tre Arcangeli - Michele, Raffaele e Gabriele -, imponenti sculture in terracotta e bronzo alte 2 metri e 20, saranno il “pezzo forte” dell’asta benefica, il cui ricavato andrà a CBM talia ONLUS, associazione presieduta dal padovano Mario Angi, dottore oftalmologo all’Università di Padova. Obiettivo di CBM Italia è quello di realizzare e sostenere programmi e progetti di prevenzione e cura della cecità nei Paesi in via di sviluppo. Attualmente, CBM è impegnata con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nella campagna contro la cecità “Vision 2020”. L’OMS stima infatti che, se non verranno moltiplicati gli sforzi nel campo della cura e della prevenzione della cecità, gli attuali 37 milioni di non vedenti del pianeta – dei quali 1.500.000 sono bambini – nel 2020 aumenteranno fino a diventare 75 milioni. Coloro che fossero interessati a partecipare all’iniziativa e “dar luce” a questo progetto mondiale per sconfiggere la cecità, possono vedere le opere presso la sede d’asta (Spazio Biosfera in via San Martino e Solferino 5/7, Padova, tel. 049.8761270 www.spaziobiosfera.it) fino al 21 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.00.

Tra le opere di Picasso, concerto-evento serale – Il ritorno a Padova di Lucia Bosè sarà festeggiato con l’apertura straordinaria fino a mezzanotte giovedì 21 dicembre 2006 del Museo al Santo e dello Spazio Tindaci, sedi della mostra “Picasso & Dominguin, un’amicizia ad arte”. Inoltre, sarà riproposto il concerto inaugurale “L’eterna caccia della bellezza” di Jiandri, tenuto eccezionalmente all’interno del Museo al Santo alle 21.00. Musica, video, immagini e luci accompagneranno quindi lo spettatore in un viaggio dentro le vite e le storie narrate nelle 86 opere presenti in mostra, tutti doni – in gran parte con dedica - che Picasso fece alla famiglia Bosè-Dominguin. L’esposizione rimane aperta fino al 14 gennaio 2007, con orario tutti i giorni 10.00-12.30, 15.00-18.00 (lunedì chiuso), ingresso euro 6,00, ridotto euro 3,00.