Finanziaria e Piano Irriguo Nazionale
“Siamo così riusciti –ha dichiarato Paolo De Castro- a chiudere una vicenda, conseguenza del parziale finanziamento, nella precedente legislatura, della delibera C.I.P.E. che, nel 2005, approvò il Piano Irriguo Nazionale. Quello di oggi è un passo importante perché il territorio ha bisogno di interventi strutturali sul per uscire dalla logica dell’emergenza. Il risultato ottenuto è frutto di un lavoro congiunto, per il quale ringrazio l’A.N.B.I. .”
Sulla stessa lunghezza d’onda è stato l’intervento del Presidente A.N.B.I., Massimo Gargano che, sottolineando la “cultura del fare” che accomuna Ministro e Consorzi di bonifica, ha evidenziato come una corretta gestione del territorio sia un investimento per il “sistema Paese”. Nel ringraziare De Castro per l’impegno profuso, Gargano ha anche sottolineato come quella del risparmio idrico sia una questione etica importante nell’ottica del Protocollo di Kyoto, sottoscritto ma spesso dimenticato dall’Italia.
Piena disponibilità del mondo della Bonifica a proseguire la collaborazione anche nel momento attuativo di quanto previsto in Finanziaria è stata espressa dal Direttore Generale A.N.B.I., Anna Maria Martuccelli, di cui è stato riconosciuto l’importante ruolo svolto nel percorso verso l’obiettivo ora raggiunto.
GRAZIE