Le sfide del 2007 per il mondo agricolo veneziano
28/12/2006
“Fin dai primi mesi del 2007, il nostro impegno sarà quello di costruire un rapporto continuo con le categorie economiche ed i rappresentanti della classe politica del territorio, per promuovere un’agricoltura che fa proprie le sfide della qualità del prodotto, della sicurezza alimentare e della tutela dell’ambiente. Anche sulla questione delle agrienergie, C.I.A. Venezia, consapevole della strategica importanza che la questione riveste per il mondo agricolo, ha già fatto un primo passo a tutela degli imprenditori agricoli: si tratta di uno studio di fattibilità, realizzato con il sostegno di Venezi@Opportunità e dell’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia, coinvolgendo un gruppo di piccole-medie aziende agricole italiane e non, produttrici di bioenergie, per monitorare costi e guadagni derivanti dall’installazione dei nuovi impianti; i dati saranno disponibili a partire da gennaio”: è questo è il commento di Mario Quaresimin, Presidente della Confederazione Italiana Agricoltori (C.I.A.) Venezia (4.000 imprenditori iscritti e circa 13.000 pensionati) in occasione dell’Assemblea Provinciale, tenutasi a Gardigiano di Scorzè, nel veneziano.
Quaresimin ha inoltre ricordato le numerose attività, che l’organizzazione ha svolto sul territorio nel corso dell’anno, in sinergia con le amministrazioni comunali e la Provincia, con l’obiettivo di far conoscere la qualità del prodotto agricolo locale al cittadino-consumatore; fra queste iniziative, l’attività delle “Fattorie Didattiche” e la vendita di prodotti tipici, in occasione di fiere, hanno riscosso un particolare successo, da cui iniziare per la programmazione del prossimo anno.
A conclusione dell’Assemblea Provinciale, è stato approvato il nuovo statuto ed il bilancio preventivo del 2007.