Estate: grandi preoccupazioni per la gestione idrica
Il manuale “La gestione naturalistica del reticolo idraulico di pianura” rappresenta un’importante tappa nel percorso che la Bonifica ha avviato fin dal 1992, allorché, nel congresso di San Donà di Piave, individuò la tutela ambientale di acqua e suolo fra i nuovi compiti da perseguire.
La pubblicazione, la cui odierna presentazione testimonia l’opera di ricostruzione dell’originario paesaggio rurale, attuata dal Consorzio di bonifica Muzza Bassa Lodigiana, con la consulenza del World Wildlife Fund, lungo 10 dei 50 chilometri di “vie verdi” oggi presenti nel comprensorio, assicurando funzionalità idraulica e migliorando l’ambiente anche attraverso il recupero di reti irrigue abbandonate. “Questo è un esempio virtuoso – ha concluso il Sottosegretario all’Ambiente, Gianni Piatti – di quella concertazione, fra diversi soggetti territoriali ed Enti Locali, indispensabile per raggiungere, in maniera condivisa, obbiettivi utili alla collettività”.