Kyrill risparmia Italia, ma il freddo e’ in agguato
19/01/2007
L’uragano Kyrill grazie alle Alpi ha risparmiato l’Italia dove si sono registrate in alcune zone del nord forti raffiche di vento ma nonostante il caldo record per la prossima settimana è annunciato l’arrivo del maltempo con un drastico abbassamento delle temperature nelle campagne dove le colture sono impreparate a resistere per colpa dell’andamento anomalo del clima. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che secondo le previsioni meteo nella prossima settimana in Italia in molte regioni del nord la colonnina del mercurio scenderà vicino allo zero con tempeste di pioggia e neve, per effetto dell’irruzione di aria fredda di origine polare. Il caldo - sottolinea la Coldiretti - ha fino ad ora confuso la vegetazione con uno sfasamento stagionale nelle campagne dove sono già comparse le fioriture primaverili di primule e mimose mentre il grano nella pianura padana è già alto 15 – 20 centimetri con almeno un mese di anticipo. Una situazione che - sostiene la Coldiretti - rende le campagne italiane particolarmente vulnerabile all'arrivo annunciato del freddo. Anche le piante come albicocchi, susini e mandorli - continua la Coldiretti - si stanno predisponendo alla circolazione della linfa e l’arrivo del maltempo potrebbe colpirle nel momento più critico provocando la caduta di gemme e fiori con la riduzione del potenziale produttivo delle piante in primavera e raccolti ridotti. Il rischio reale per la Coldiretti è che si ripeta nelle campagne il disastro del 2006 quanto tra caldo, siccità e maltempo l'agricoltura ha subito danni per un miliardo di euro. L'anomala situazione è determinata da un autunno “tropicale” e potrebbe risultare meno drammatica se - conclude la Coldiretti - l'abbassamento di temperature sarà graduale, la pioggia continua e poco intensa e le nevicate abbondanti per favorire l’accumulo di una importante “scorta” di risorse idriche, dopo un autunno molto carente in precipitazioni.
COLDIRETTI