In occasione della festa di San Benedetto, patrono dei bonificatori e appuntamento annuale che riunisce i tre consorzi di bonifica polesani, è stato presentato il primo master post-universitario in grado di creare nuove figure professionali, competenti nelle discipline di bonifica idraulica e dell’irrigazione, da inserire all’interno dei consorzi, nelle amministrazioni pubbliche nonché utili per la libera professione.

Il master, promosso in sinergia dall’Universit� degli Studi di Padova – Dipartimento di ingegneria idraulica, marittima, ambientale e geotecnica - e dal Consorzio Universit� di Rovigo, è indirizzato a studenti laureati nelle facolt� di ingegneria, matematica, scienze agrarie, ambientali e geologiche. Il corso, di durata biennale e con una disponibilit� di 22 posti, si svolger� nella sede del Dipartimento di ingegneria idraulica a Padova.



“L’istituzione di questo nuovo corso di specializzazione è la testimonianza della grande attualit� dei temi di bonifica e di irrigazione – ha commentato Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Bonifiche, Irrigazioni e Miglioramenti Fondiari, intervenuta alla Festa di San Benedetto a Rovigo per la “lectio magistralis” del Master – in uno scenario in cui la conservazione e la tutela delle risorse naturali sono un problema globale, il mondo della bonifica ha saputo adeguarsi ai cambiamenti del territorio e della societ� ”.



Il master è stato presentato dal prof. Vincenzo Bixio dell’universit� patavina.



A conclusione dei lavori, il Presidente dell’ANBI Massimo Gargano, in relazione alla Giornata Mondiale dell’Acqua, ha sottolineato come in un Paese come l’Italia in cui è carente “la cultura dell’acqua”, il master sia una prima importante risposta.