“E’ segno che le cose vanno bene se sui primi nove Comuni del comprensorio invitati a conoscere da vicino i nostri servizi dopo il trasferimento della sede da Padova a Conselve, non tutti hanno risposto all'invito. Francamente sono un po’ preoccupato, giacchè la priorità della salvaguardia idrogeologica del territorio è quantomai evidente a fronte dei cambiamenti climatici in atto e ci sono da rispettare anche le nuove normative regionali sulle compatibilità idrauliche in relazione agli strumenti urbanistici”: questo il commento di Graziano Tasinato, Presidente del Consorzio di Bonifica Adige Bacchiglione, dopo che alla presentazione del piano programma lavori 2006 sono emerse considerazioni riguardanti la sicurezza idraulica del territorio.



I più importanti interventi, oggi in fase di progettazione esecutiva, sono la ricalibratura dei canali Meggiaro, Squacchielle, Desturello, Paltanella, Gorgo, Maseralino anche seguito dei fenomeni di subsidenza, che causano un abbassamento del terreno di circa due centimetri all’anno nelle zone torbose, la creazione di un lago artificiale nel comune di Galzignano a scopo di fitodepurazione e ludico-turistico e, a partire dal 2007, uno sbarramento sul fiume Brenta per arginare la risalita del cuneo salino nei pressi di Chioggia, in provincia di Venezia.



L'incontro è stato anche occasione per presentare la nuova sede consortile, trasferita dal centro della città di Padova alla zona industriale di Conselve.



Lunedì prossimo, comunque, si riprova; invitati questa volta i Comuni di Cartura, S. Pietro Viminario, Pernumia, Conselve, Terrassa Padovana, Arre, Candiana, Bovolenta e Pontelongo.



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