Le formaggelle sono d’ oro nelle Valli del Bergamasco
30/01/2007
Nelle valli del Bergamasco la speranza di trovare l’oro si accompagna con la certezza di poter gustare preziose formaggelle ottenute dal latte di mucche alimentate nei pascoli con foraggi cresciuti proprio nei terreni dove le ricerche geologiche hanno scoperto il nobile metallo giallo. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’articolo pubblicato su una rivista di mineralogia da Renato Marsetti, cercatore d'oro, che nel corso degli anni ha trovato campioni di oro sia nelle rocce sia nel torrente Goglio nella Valle Seriana in provincia di Bergamo, confermando scritti e notizie risalenti al Duecento e al Settecento. La ricerca nell’Eldorado Made in Italy - sottolinea la Coldiretti - può essere resa meno faticosa dal consumo di alimenti unici fortemente legati al territorio e frutto della tradizione contadina come la Formaggella della Valle Seriana e la Formaggella della valle di Scalve. Questi formaggi tipici, a media-lunga stagionatura, hanno il sapore dei pascoli montani e sono ottenuti da latte crudo secondo tecniche tramandate da secoli. Si tratta di specialità uniche che - continua la Coldiretti - possono essere acquistati direttamente negli spacci aziendali o degustati negli agriturismo locali (Fratelli Visini di Gromo, Le Rondini di Gandino, Prato Alto di Castione della Presolana e la Stala dei Mostacc di Valbondione). In queste aree montane l’agricoltura ha un ruolo importante, soprattutto l’allevamento del bestiame e la trasformazione del latte. Il territorio della valle Seriana può essere scoperto anche visitando le fattorie didattiche (Albricci Norma di Valbondione e L’Ariete di Gorno). In una di queste strutture c’è - conclude la Coldiretti - una vecchia miniera adibita a museo e visitandola si possono vedere da vicino le particolari caratteristiche del sottosuolo della zona, ricco di numerosi minerali.
COLDIRETTI