Un asparago di Bassano come penna, il vino di Breganze come inchiostro: questi gli originali e simbolici “strumenti” con cui è stata suggelata la convenzione “Asparagi e Vespaiolo”, tra il Gruppo Ristoratori Bassanesi, presieduto da Sergio Dussin e la Strada del Torcolato e dei vini di Breganze, con il Presidente Fausto Maculan: un testo d’intesa che sancisce l’abbinamento tra l’Asparago Bianco di Bassano e il Vespaiolo, vino autoctono della DOC Breganze. Il rinnovo della convenzione è stato il preludio alla rassegna enogastronomica “A tavola con l’Asparago Bianco di Bassano”, proposta dal Gruppo Ristoratori Bassanesi: l’iniziativa, giunta alla 26esima edizione, prevede che per tutti i mesi di aprile e maggio, il turione aromatico, rigorosamente bianco, sar� protagonista sulle tavole dei ristoranti della zona, con menù di degustazione e abbinamento con i vini di Breganze, Vespaiolo in particolare. Per tutta la stagione degli asparagi, i ristoratori offriranno inoltre la pietanza nelle due interpretazioni più classiche della tradizione culinaria: in risotti e con le uova sode.

“I ristoratori sono protagonisti del territorio con manifestazioni che lo valorizzano, anche perché hanno aperto la strada ad altre categorie merceologiche del settore” ha detto Bruna Facchinello, Presidente dell’Ascom di Bassano. “Cultura ed enogastronomia vanno a braccetto e siamo sicuri che, in un periodo di crisi economica, questi due aspetti potranno aiutare a risollevare l’economia e diventarne sempre più capisaldi”.

“Vogliamo che il mandamento di Bassano venga ricordato non solo per la grappa, non solo per il Ponte, ma anche per l’asparago” ha affermato Piergiorgio Bizzotto, Presidente del Gruppo per l’Acquisizione del Marchio DOP.

“Intorno all’asparago c’è lavoro, guadagno, futuro per tutti” ha detto il Sindaco di Bassano, Giampaolo Bizzotto. “La cultura non è solo quella che viene fatta nei musei, ma è tutto quello che si può fare e dimostrare anche al di fuori. Per questo però dobbiamo fare più squadra. Il vincitore dovr� essere l’asparago. Mi piacerebbe vedere nuove coltivazioni, gestite soprattutto da giovani. Inoltre” ha detto il Sindaco “Sarebbe bello vedere la denominazione di vino Breganze DOC-Bassano”.