Terra Futura
Promosso e organizzato dalla Fondazione Culturale Responsabilit� Etica Onlus per conto del sistema Banca Etica (Banca Etica, Consorzio Etimos, Etica SGR, Rivista “Valori”) e da ADESCOOP - Agenzia dell’Economia Sociale s.c., l’evento è realizzato in partnership con Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete, Legambiente. Per la prima volta allo stesso tavolo, in un percorso comune e condiviso, tante e diverse realt� operano per individuare insieme soluzioni concrete.
Terra Futura è anche un’importante arena di dibattito dove troveranno spazio 180 appuntamenti culturali tra convegni, tavole rotonde e workshop. «Filo rosso di questa terza edizione è “La nostra Terra Futura: oltre il petrolio, oltre l’ingiustizia”, dove il petrolio è assunto come simbolo di un modello di sviluppo non sostenibile» spiega Ugo Biggeri, presidente della Fondazione Culturale Responsabilit� Etica Onlus. «L’accento sar� posto su alcuni evidenti paradossi che sono oggi sotto gli occhi di tutti. A partire dalla crisi energetica in corso, alle questioni connesse all’ingiustizia e alla povert� nel mondo. Sono temi forti di politica internazionale che ci sollecitano a gestire i beni comuni in maniera diversa e condivisa». Continua anche quest’anno, infatti, la riflessione sui beni comuni come possibile base di partenza per costruire un altro sistema socioeconomico che si preoccupi del loro mantenimento e della loro rigenerazione.
Spazio inoltre ai temi del consumo e della produzione equi e sostenibili, della finanza etica, della responsabilit� sociale d’impresa, del turismo solidale. E, ancora, tutela dell’ambiente, energie alternative e rinnovabili, bioagricoltura, bioedilizia, medicine non convenzionali, mobilit� , politiche sociali, pace, diritti dei lavoratori, diritti umani, cooperazione internazionale, volontariato... Un programma culturale ricco e variegato (cui parteciperanno circa 680 relatori) a sottolineare come questioni ambientali, sociali ed economiche siano strettamente legate e interdipendenti tra loro, tanto da costituire un fronte unico rispetto ai problemi e ai rischi e, nel contempo, rispetto alle risposte possibili e agli impegni da portare avanti, anche a partire da Terra Futura.
Vasto ed eterogeneo il ventaglio dei soggetti coinvolti. Tra questi, le reti di enti locali e istituzioni, tra cui Agenda 21 e Rete del Nuovo Municipio, impegnati nella sostenibilit� , nella democrazia partecipata, nella promozione della pace e non solo... Presenti anche le realt� del commercio equo e solidale: un momento su tutti la “Conferenza internazionale delle Botteghe del Mondo”, che rifletter� sulla concreta capacit� delle BDM di essere agente di solidariet� e di cambiamento sociale. A Terra Futura convogliano inoltre “le forze dei movimenti” che si incontrano e si preparano in vista del IV Forum Sociale Europeo (in maggio ad Atene) e di quello Mondiale. Non mancano le riflessioni e i dibattiti dedicati al mondo imprenditoriale come la “Giornata sulla Responsabilt� Sociale d’Impresa a Terra Futura” promossa dalla campagna
“- Beneficenza + Diritti”. In programma anche la Seconda Assemblea Nazionale del Foro Contadino Altragricoltura per la sovranit� alimentare e la presentazione dell’edizione italiana di “State of the world 2006”, il rapporto annuale del Worldwatch Institute. Sono inoltre previsti momenti di preghiera interreligiosa a sottolineare l’importanza del dialogo tra culture.
A Terra Futura, la sostenibilit� è anche divertimento. Musica, teatro e numerose animazioni per grandi e piccoli affiancheranno il programma culturale e la visita ai padiglioni: 100 mila metri quadrati di area espositiva per 390 realt� in mostra (65 istituzioni, 190 imprese, 135 realt� non profit) per oltre 3.000 enti rappresentati.
Per il programma completo consulta www.terrafutura.it
Terra Futura 2006 è realizzata in collaborazione con Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Firenze Fiera SpA, Centro SIeCI-Mani Tese, Coordinamento Agende 21 locali italiane, FISAC CGIL Toscana, Rete di Lilliput, Rete Nuovo Municipio, WWF, Wuppertal Institut, Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace e i Diritti Umani, FIBA-CISL, FederBio - Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, INBAR – Istituto Nazionale di Bioarchitettura, AzzeroCO2, Associazione Botteghe del Mondo Italia, AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, AIAB - Associazione Italiana per Agricoltura Biologica, Fairtrade TransFair Italia.
Con il patrocinio, tra gli altri, del Segretariato Sociale RAI.
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