La mostra “Giotto a Padova” fa tappa a Oslo
Il sistema turistico padovano ha individuato nella Norvegia un mercato interessante per promuovere il territorio padovano attraverso la tappa della mostra di Giotto, con importanti prospettive di ritorno dell’investimento. Grande attenzione è stata infatti riservata all’evento: all’inaugurazione sono intervenute oltre 150 persone, tra cui gli ambasciatori di tredici paesi o le relative rappresentanze, il Gran Ciambellano del re di Norvegia, esponenti degli organismi italiani nel Paese tra cui il direttore dell’ICE Enrico Cattaneo, che ha attivamente collaborato con il suo staff all’organizzazione dell’evento. Consistente anche la presenza degli organi di informazione e dei tour operator.
L’intervento dell’Ambasciatore d’Italia Rosa Anna Coniglio Papalia ha aperto la serata, mentre il parroco della Chiesa ospitante Egil Stray Nordberg ha espresso il suo ringraziamento alla Provincia per aver offerto un’occasione d’incontro così importante.
Operatori e stampa hanno potuto avere un vero e proprio assaggio della cultura e dell’enogastronomia locale, grazie anche alla degustazione di vini padovani e alla presentazione dell’offerta turistica di Padova “Terra Madre di storia, arte e cultura”, delle Terme e dei Colli Euganei curata dalla responsabile relazioni esterne del Consorzio Terme Euganee Laura Schutz. L’architetto Gianfranco Martinoni, curatore della mostra, ha poi presentato la nuova scenografia in scala 1:3 della Cappella degli Scrovegni allestita nella sala attigua alla Chiesa.