Acqua: fronteggiare la siccita’ della prossima estate
E’ difficile anche la situazione del fiume Po che, al rilevamento di Bondeno nel ferrarese, segna un livello di 4,34 m sul livello del mare, contro i 4,95 registrato nello stesso periodo dello scorso anno.
Sul piano degli interventi di lungo periodo, Confagricoltura ha espresso apprezzamento per le disposizioni della finanziaria 2007, relative al finanziamento del programma nazionale irriguo, che garantiscono finalmente la realizzazione dei progetti esecutivi predisposti dai Consorzi, contribuendo a risolvere importanti problemi di disponibilità di risorse idriche attraverso l’ammodernamento degli impianti. Tali opere sono indispensabili, sia a fini di tutela del territorio, sia dello sviluppo dell’economia del Paese. Ma non basta.
“L’acqua rappresenta per il settore agricolo uno dei più importanti fattori di competitività - ha detto Mario Vigo, delegato di Giunta per i problemi idrici, che ha presieduto l’incontro -. E a fianco degli interventi infrastrutturali, che richiedono costi di investimento elevatissimi e tempi di realizzazione lunghi, occorre intervenire sulla domanda e sull’efficienza dell’utilizzo irriguo, attraverso azioni dirette sulle reti di adduzione e distribuzione, sulle utenze e sulla gestione.”
In tale ambito il dibattito di Confagricoltura si è concentrato sull’importanza degli usi plurimi dell’acqua che, per l’agricoltura, rivestono un’importanza particolare e che dimostrano palesemente che l’irrigazione, non è mai uno “spreco”: e può essere gestita in termini più efficaci.