Con un aumento record del 57 per cento nel valore delle esportazioni di prodotti alimentari Made in Italy nel 2006, gli Emirati Arabi diventano una grande opportunità di mercato per le imprese del settore, anche grazie alla crescente presenza di uomini d’affari e vacanzieri vip. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei darti Istat effettuata in occasione dell’avvio del progetto «Una strada per Dubai » con il quale le imprenditrici agricole dell’organizzazione si apprestano a « prendere per la gola » la capitale mondiale della ricchezza. Negli Hotel e ristoranti esiste una domanda crescente di specialità alimentari Made in Italy da parte di turisti e manager come dimostra l’aumento dell’export in valore del 43 per cento per il vino e del 20 per cento per i formaggi, che sono - sottolinea la Coldiretti - alcuni dei prodotti proposti dalla task force di imprenditrici agricole che raggiungerà il prestigioso paese arabo. Nella settimana prossima fino al 23 marzo è in programma un fitto calendario di incontri finalizzato a far conoscere i prodotti tipici enograstonomici del territorio sia agli sceicchi che a quanti nella ristorazione sono incuriositi ed interessati dalla buona cucina Made in Italy. I contatti con i buyers locali sono stati particolarmente fitti con l’elaborazione di una price list raffigurante tutti i prodotti che potranno essere forniti settimanalmente dalle aziende Coldiretti: sia fresco che trasformato, formaggi, confetture, tartufi, riso, miele nocciole Igp e grandi vini. Tutta la qualità offerta delle aziende associate Coldiretti è stata racchiusa “dentro” a un marchio “Green Country Quality” che contraddistinguerà il paniere di prodotti Made in Italy legato al progetto negli Emirati. Durante gli incontri in programma ad Abu Dhabi e Dubai è importante sottolineare che ci sarà un momento di confronto con l’ambasciatore italiano negli Emirati, con le donne imprenditrici locali, ma anche due momenti di degustazione negli hotel più esclusivi con portate preparate esclusivamente con prodotti piemontesi cucinate da cuochi che attualmente lavorano in aziende Coldiretti che, per l’occasione, avranno l’onore di affiancare rinomati cuochi internazionali. Il progetto “Una strada per Dubai” promosso dal coordinamento Donne Impresa della Coldiretti Piemonte ha avuto il patrocinio da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ed è stato inserito nel progetto “Mangia Italia” patrocinato dall’Ambasciata Italiana negli Emirati Arabi Uniti. Hanno appoggiato l’iniziativa anche l’Alfa Romeo e la Regione Piemonte.



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