“Credo che oggi, a dispetto dei molti comitati contro, si possa parlare di comitato a favore, vista la convergenza e la sinergia che si è sviluppata tra Regione, Provincia di Belluno, Comune di Alleghe, Comunità Montana Agordina, Enel nella progettazione e realizzazione dei lavori che interessano il lago di Alleghe e i suoi affluenti”. Lo ha sottolineato l’Assessore regionale all’Ambiente Giancarlo Conta, presentando presso il municipio di Alleghe, i lavori di sistemazione e bonifica del Bacino idrografico agordino. Oltre all’Assessore regionale, sono intervenuti il Consigliere regionale Dario Bond, l’ex assessore regionale alla montagna Floriano Pra, l’Assessore della Provincia di Belluno Giuseppe Pison, il Sindaco di Alleghe Giuseppe Pezzè, rappresentanti della Comunità Montana e del Genio Civile regionale. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le molte iniziative che interessano il medio Cordevole e il lago e in particolare la sistemazione del “sotto lago” con opere trasversali e scogliere, il dragaggio del lago e la sistemazione del tratto del Cordevole a monte fino a Caprile. A valle del lago, la Comunità Montana sta completando importanti opere di regimazione sulla cosiddetta voragine di Masarè. L’impegno fino ad oggi sostenuto è pari a 3 milioni di euro. Dal lago di Alleghe, sulla base di progetti redatti dalla Provincia di Belluno in collaborazione con Enel, sono stati allontanati oltre 310 mila metri cubi di materiale sedimentato con un impegno finanziario di oltre 2 milioni e 900 mila euro. Sul Cordevole, tra Alleghe e Caprile, il Genio Civile ha realizzato un’importante attività di risezionatura dell’alveo con la movimentazione di oltre 150 mila metri cubi di materiale e la sistemazione di confluenza e ripristino di arginatura. L’impegno complessivo è stato di 2 milioni di euro. “Il torrente Cordevole, il principale affluente del Piave – ha poi precisato l’Assessore Conta - caratterizza e qualifica importanti centri bellunesi quali Alleghe e Caprile e una vallata, l’Agordino, famosa e celebrata per la bellezza delle sue montagne e per l’ospitalità, estiva e invernale delle sue strutture ricettive e dei suoi impianti sciistici”. L’Assessore Conta ha poi evidenziato come tutte queste iniziative, molte delle quali avviate dall’ex assessore regionale Floriano Pra, si collochino nell’attività più che ventennale che la Regione riserva alle aree di montagna. Un impegno e un impiego di moltissime risorse, tecniche e finanziarie, che testimoniano l’attenzione verso la specificità di questa provincia e la consapevolezza che il recupero del territorio significa sicurezza, ma anche prospettiva di sviluppo. L’Assessore ha altresì ribadito la sinergia creatasi tra istituzioni per la sistemazione del Cordevole e il recupero ambientale del lago di Alleghe, sinergia che costituisce un esempio da imitare e replicare in molte altre situazioni, dimostrando come si possano conseguire risultati apprezzabili e condivisi con le risorse a disposizione.