Il primato dei vini bianchi autoctoni del Veneto
Basta pensare ai tre più famosi e diffusi bianchi del Veneto: il Soave, “classico vino bianco d’Italia” “con la tradizione dentro”; il Prosecco Conegliano – Valdobbiadene; il Bianco di Custoza. Sono prodotti che si identificano con il territorio dove si producono, espressione della sua storia, tradizione e cultura agroalimentare. “Si tratta di vini che continuano a crescere, con la giusta attenzione ad un mercato difficile, consapevoli di avere le carte in regola per stare a testa alta in un panorama affollato, ma spesso anonimo e senz’anima. I consumatori di ogni continente – ha fatto presente Zaia – li apprezzano sempre di più perchè hanno scoperto il piacere della varietà e del territorio, dei sapori diversi, delle sfumature che arricchiscono il piacere della tavola e della degustazione”.
I vini bianchi costituiscono la tipologia prevalente sia nel contesto delle D.O.C. e D.O.C.G. (con una quota che supera il 60 per cento), sia nell’ambito delle I.G.T. (oltre il 55 per cento). Per chi vorrà assaggiare i grandi bianchi D.O.C. e D.O.C.G del Veneto, il prossimo Vinitaly, in programma alla Fiera di Verona dal 29 marzo al 2 aprile, sarà un’occasione straordinaria. Nello stand istituzionale del Veneto, situato nei settore D4 –E4 del Padiglione 4, posto davanti all’ingresso principale del quartiere fieristico, saranno organizzate quotidianamente degustazioni guidate, con il seguente calendario.
Giovedì 29 marzo, alle ore 14,30: Bianco di Custoza Superiore; alle ore 16: Colli Berici Garganego.
Venerdì 30 marzo, alle ore 11: Garda Garganega; alle ore 13: Bianco di Custoza; alle ore 16,30: Colli Euganei Serprino; alle ore 17,30: Soave Superiore DOCG.
Sabato 31 marzo, alle ore 10: Vicenza Garganega; alle ore 11: Colli di Conegliano Bianco; alle ore 12,30: Soave Superiore DOCG; alle ore 14,30: Gambellara Classico; alle ore 16: Breganze Vespaiolo.
Domenica 1 aprile, alle ore 10: Arcole Garganego; alle ore 11: Bianco di Custoza; alle ore 12,30: Lison bianco; alle ore 16,30: Soave Classico.
Per partecipare agli assaggi è necessario prenotarsi allo stand della Regione.