Al Lido di Jesolo la Final Four di Basket femminile
Il 5 ed il 6 aprile, sul parquet del Palasport Cornaro, si sfideranno le prime quattro squadre al vertice della classifica del campionato di serie A2.
La prima semifinale si svolgerà giovedì 5 alle ore 18:00 (in diretta su SKY Sport Extra) e vedrà fronteggiarsi le formazioni della Memar Reggio Emilia e del Ducato Siena. A seguire, alle ore 20:00 (in diretta su SKY Sport Extra), giocheranno le padrone di casa del Giants Servanimar Marghera e il Carpedil Battipaglia. Così in base ai sorteggi, avvenuti durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, in uno scenario speciale: il tutto si è svolto infatti a bordo della nave Msc Armonia, della flotta di Msc Crociere, partner ufficiale dell’evento. Alla conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Venezia Massimo Cacciari e, in rappresentanza della Lega Basket Femminile, i consiglieri Roberto De Zotti e Natalino Carzaniga, oltre al segretario generale Elisabetta Pinto.
La Final Four si concluderà venerdì 6 aprile, quando sarà disputata dapprima la finale per il 3° e 4° posto, con inizio alle 18; a seguire, alle 20,15 con diretta su SKY Sport Extra, il momento più atteso: la finalissima per il 1° e 2° posto. Alla vincitrice andrà il “Trofeo C.C.C..” che prende il nome da uno degli sponsor, la Cantieri Costruzioni Cemento. Un trofeo davvero originale: non la “solita” coppa, ma una scultura in vetro, realizzata da uno dei più grandi maestri vetrai di Murano, Silvano Signoretto.
Ma non solo sport per le cestiste: le squadre finaliste avranno anche l’opportunità di visitare Venezia. Venerdì 6 aprile, prima delle partite, le ragazze faranno tappa a Piazza San Marco, poi arriveranno a Cà Corner, dove saranno ricevute dal Presidente della Provincia di Venezia, Davide Zoggia.
Quest’anno l’organizzazione della Final Four è curata dalla Giants Basket di Marghera. “E’ un onore, per la Lega Basket Femminile, il fatto di aver affidato l’organizzazione della Final Four alle Giants” ha detto Carzaniga. “Provo anche un po’ di invidia, perché anch’io sono presidente di una squadra di basket, ma faccio loro i complimenti perché per organizzare il tutto hanno avuto meno di un mese, davvero poco tempo, ma ci sono riuscite”.