Salmonella negli allevamenti: no allarme
09/04/2007
Sono fuorvianti ed inutilmente allarmanti le notizie apparse circa l’indagine della UE sulla salmonella negli allevamenti di pollame. Per la Confagricoltura la situazione sanitaria del nostro sistema produttivo era, e rimane, assolutamente sotto controllo. Infatti, fa notare l’Organizzazione degli imprenditori agricoli, lo studio dell'EFSA è stato condotto su casi accertati in allevamento 3 settimane prima della macellazione e non tiene conto delle cure che, all'insorgere della malattia, vengono praticate per garantire che gli animali messi in commercio siano assolutamente sani.
Inoltre lo studio è condotto sui polli da carne, quindi l'avvertenza di bollire le uova, per quanto corretta, è fuori luogo.
La ricerca europea, conclude la Confagricoltura, è indicativa della diffusione di tali batteri in determinate tipologie di allevamenti medio piccoli e assolutamente non rappresenta una denuncia o un allarme per le nostre produzioni, che hanno raggiunto altissimi livelli di salubrità.