Caldo ed anticipo d’estate: delfini nel litorale jesolano
Si tratta della specie di mammiferi marini del Mediterraneo più socievole e meno timorosa nei confronti dell’uomo, dotata di maggiore intelligenza, presente nei delfinari di tutto il mondo. Sono ormai tre anni che il Civico Museo di Storia Naturale di Jesolo raccoglie ed elabora dati inerenti le stabili presenze e gli occasionali avvistamenti di cetacei lungo il tratto di mare tra la foce del Sile e quella del Piave.
E’ sempre più facile osservare questi delfini in prossimità dei litorali sabbiosi, anche se caratterizzati da bassi fondali. Quella dei tursiopi è una specie ad ampio spettro alimentare: nella loro dieta compaiono prevalentemente pesci, cefalopodi ma anche crostacei.
“Gli avvistamenti di questa specie stanno ad indicare buone condizioni dell’ecosistema marino e della sua biodiversità nell’area jesolana. Con regolarità, giungono segnalazioni di avvistamenti lungo questoi tratto di mare anche altre specie piuttosto rare (come stenelle striate, globicefali, ma anche balenottere comuni) presenti in loco per esigenze legate ad erratismi stagionali di risalita o discesa dell’Alto Adriatico. La comparsa di delfini lungo il litorale jesolano, è stato favorito da diversi fattori: il rispetto nei confronti di questi mammiferi da parte dei pescatori del litorale di Jesolo e del Cavallino, la vigilanza e il controllo delle forze dell’ordine, in particolare la Capitaneria di Porto che ha promosso messaggi di attenzione e tutela verso queste specie. Si ricordano inoltre i numerosi turisti hanno evitato ogni possibile forma di disturbo verso questi straordinari mammiferi marini: tutti i cetacei sono tutelati da rigorose normative nazionali ed internazionali” il direttore dott. Basso Roberto.