Bambini: il volto invisibile dell’Aids
I bambini sono il volto invisibile dell’AIDS: è il messaggio che l’UNICEF lancia attraverso questo Convegno, che si svolge nell’ambito del Progetto regionale “Giovani e partecipazione nella costruzione della società civile”.
È giunto il momento di mettere le bambine e i bambini al centro dell’agenda internazionale per la lotta al virus dell’HIV/AIDS, che sta vanificando secoli di progressi nel campo della salute infantile. La campagna, che sarà portata avanti sino al 2010, si focalizza su quattro aree principali d’intervento, le “4 P”: Prevenire la trasmissione dell’HIV da madre a figlio, Provvedere alle cure pediatriche, Prevenire il contagio tra gli adolescenti e i giovani, Proteggere e aiutare i bambini colpiti dall’HIV/AIDS.
Con questo Convegno l’UNICEF vuole fare il punto sulla situazione globale della pandemia che sta devastando intere regioni dell’Africa subsahariana e che è ancora molto presente nella nostra realtà.
L’appello dell’UNICEF è rivolto alla società civile, ai governi, alle ONG, alle giovani generazioni che devono diventare protagoniste del loro benessere e del loro futuro.
Ai governi di tutto il mondo, in particolare, viene rivolto un appello affinché: siano adempiuti gli obblighi internazionali in materia di HIV/AIDS; almeno il 20% delle risorse destinate alla prevenzione e cura dell’HIV/AIDS siano assegnate ai trattamenti pediatrici; gli adolescenti siano sensibilizzati alle problematiche dell’HIV/AIDS in maniera permanente; sia incentivata la ricerca e facilitato l’accesso ai farmaci per i bambini sieropositivi.