XXV’ Raduno Nazionale degli Artiglieri d’Italia a Jesolo
26/04/2007
La Città di Jesolo il 28 e il 29 aprile è orgogliosa di ospitare il XXV’ Raduno Nazionale degli Artiglieri che presenta un programma ricco di iniziative ed appuntamenti. Coniugando tecnologia, intelligenza, cuore e coraggio, gli Artiglieri rappresentano un’Arma dell’Esercito che guarda al futuro. Il raduno inizia già sabato 28 mattina con la partenza alle 9.30 della motonave da Punta Sabbioni -Cavallino Treporti- per un gita a Burano, dove si terrà la cerimonia religiosa presso il sacello della patrona S. Barbara. Nel pomeriggio il ritrovo per i partecipanti è previsto alle ore 16.00 a Jesolo Paese presso il piazzale della Chiesa. Prima della Santa Messa delle 16.45, è previsto per le 16.30 in Piazza Matteotti l’alzabandiera: quindi alle 17.30 la deposizione della corona d’alloro al Monumento dei Caduti e il lancio della corona nel fiume Sile. Alle 18.00 l’inaugurazione al monumento in onore di S. Barbara e alle 19.00 l’ammainabandiera a chiusura della giornata.
Gli appuntamenti continuano domenica 29 aprile dalle 9.00 con il ritrovo in via del Bersagliere nella zona del PalaTurismo, quindi il saluto delle Autorità alle ore 9.45 presso il Kursaal in Piazza Brescia. Alle 10.30 partirà da Piazza Brescia la sfilata; alle 13.00 il pranzo e alle 19.00 in Piazza Aurora il concerto della Banda Militare.
L’Arma di Artiglieria è negli eserciti moderni, il Supporto al Combattimento per eccellenza. I cannoni e i mezzi cingolati possono colpire le linee avversarie fino a 40 chilometri di distanza. Recentemente, il diffondersi dell’utilizzo delle armi chimiche e nucleari, ha indotto l’Arma a trasformare una delle sue unità in reggimento per la difesa Nucleare Batteriologica e Chimica.
Proprio la funzione di sorveglianza, ricerca ed acquisizione obiettivi, classico compito tecnico e tattico dell’Artiglieria, e la capacità di operare per la rivelazione di aree contaminate, hanno reso l’Arma in grado di prestare il suo importante servizio per le operazioni di supporto alla pace.
I reggimenti d’Artiglieria, forti delle loro tradizioni secolari, si sono alternati e continuano a farlo, nel teatro dei Balcani, nello svolgimento dell’attività di controllo del territorio.
Per informazioni: Cav. Antonio Biasi; Presidente Federazione Provinciale A.N.ART.I di Venezia
Via IV Novembre 49, 30022 Ceggia Venezia; Tel e fax. 0421.329177 -
Gli appuntamenti continuano domenica 29 aprile dalle 9.00 con il ritrovo in via del Bersagliere nella zona del PalaTurismo, quindi il saluto delle Autorità alle ore 9.45 presso il Kursaal in Piazza Brescia. Alle 10.30 partirà da Piazza Brescia la sfilata; alle 13.00 il pranzo e alle 19.00 in Piazza Aurora il concerto della Banda Militare.
L’Arma di Artiglieria è negli eserciti moderni, il Supporto al Combattimento per eccellenza. I cannoni e i mezzi cingolati possono colpire le linee avversarie fino a 40 chilometri di distanza. Recentemente, il diffondersi dell’utilizzo delle armi chimiche e nucleari, ha indotto l’Arma a trasformare una delle sue unità in reggimento per la difesa Nucleare Batteriologica e Chimica.
Proprio la funzione di sorveglianza, ricerca ed acquisizione obiettivi, classico compito tecnico e tattico dell’Artiglieria, e la capacità di operare per la rivelazione di aree contaminate, hanno reso l’Arma in grado di prestare il suo importante servizio per le operazioni di supporto alla pace.
I reggimenti d’Artiglieria, forti delle loro tradizioni secolari, si sono alternati e continuano a farlo, nel teatro dei Balcani, nello svolgimento dell’attività di controllo del territorio.
Per informazioni: Cav. Antonio Biasi; Presidente Federazione Provinciale A.N.ART.I di Venezia
Via IV Novembre 49, 30022 Ceggia Venezia; Tel e fax. 0421.329177 -
