Trasparenza delle tariffe
27/04/2007
Dopo l'attuazione della delibera del 2 marzo sulla trasparenza delle tariffe, l'Agcom "ci riprova" con una nuova delibera che stabilisce l'invio a domicilio, con la bolletta, del piano tariffario e delle condizioni applicate, insieme al profilo di consumo per facilitare l'esercizio consapevole della facoltà di scelta tra le diverse offerte sul mercato, favorendo in questo modo la trasparenza e la concorrenza nel settore. Le delibera dovrà ora essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e diventerà operativa 30 giorni dopo. Con la bolletta di giugno, dunque, arriveranno tutti i dati indispensabili per scoprire quanto ci costa telefonare. Nell’invio della bolletta dovremo trovare il numero totale delle chiamate e i minuti utilizzati sia per le telefonate che per il traffico di dati, come pure la durata media e la durata totale delle chiamate effettuate. Inoltre quando sta per terminare un'offerta promozionale che abbiamo sottoscritto, il gestore deve avvertire che di lì a poco si tornerà a pagare i servizi a prezzo pieno. Entro 180 giorni dall'entrata in vigore della delibera, per la trasparenza arriverà la "fase due" che prevede la confrontabilità tra offerte dello stesso operatore secondo tipologie standard di consumo e tra offerte di telefonia di operatori diversi. Per consentire di avere sotto controllo tutti i costi, infatti, l'Agcom punta a delle vere e proprie guide interattive in grado di dare una risposta alle proprie esigenze. Si potranno trovare prezzi e tariffe "personalizzati" per i diversi profili, in modo da poter abbinare il profilo di consumo alla tariffa più conveniente.
Questo tipo di servizio sarà fornito dai soggetti indipendenti che dovranno avere specifici requisiti di affidabilità e correttezza individuati con le associazioni dei consumatori e le imprese interessate.
Il Presidente
Carlo Garofolini
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