Con la pioggia il Po sale di 6 cm/giorno ma non basta
03/05/2007
Il livello del fiume Po al Ponte della Becca è salito di sei centimetri in un solo giorno con l’arrivo del maltempo che ha portato un po’ di sollievo alle campagne e ai fiumi e laghi che si trovano vicini ai minimi storici anche se non risolve il problema della siccità estiva per un deficit di precipitazioni accumulato negli ultimi 8 mesi compreso tra il 10 e il 50 per cento, a seconda delle diverse regioni. E’ quanto emerge dal monitoraggio effettuato dalla Coldiretti il 2 maggio dal quale emerge che il lago di Garda a Peschiera e quello Maggiore a Sesto Calende sono a pochi centimetri dal minimo storico di questo periodo mentre il Lago di Iseo a Sarnico lo supera di appena 75 centimetri e quello di Como a Melgrate di un metro. La caduta della pioggia per essere utile ad alimentare le riserve idriche deve avvenire - precisa la Coldiretti - in modo costante e durare nel tempo, mentre i forti temporali, soprattutto se si manifestano con precipitazioni intense, rischiano di aumentare i danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento portando con sé la parte superficiale del terreno e favorendo frane e smottamenti. Anche se le precipitazioni non saranno sufficienti a fugare tutte le preoccupazioni per il periodo estivo, la pioggia - conclude la Coldiretti - è comunque importante per le coltivazioni che si trovano in una fase di crescita particolarmente bisognosa di acqua per lo sviluppo e che contribuisce al risparmio nelle irrigazioni. L'agricoltura è pronta a fare la propria parte per promuovere in agricoltura l'uso razionale dell'acqua, lo sviluppo di sistemi di irrigazione a basso impatto e l'innovazione con colture meno esigenti ma non deve essere dimenticato - conclude la Coldiretti - che la risorsa idrica è essenziale per mantenere in vita sistemi agricoli e ambientali senza i quali è a rischio la sopravvivenza del territorio e la competitività del Made in Italy alimentare realizzato per circa un terzo bacino del Po.
COLDIRETTI