Contratto integrativo regionale per imprese artigiane edili
“La vera novità di questo contratto –spiega Paolo Fagherazzi- è l’istituzione anche nell’artigianato dell’Organismo paritetico bilaterale per la sicurezza nelle imprese edili. Nell’ambito di una crescita della cultura della sicurezza, considerata come elemento imprescindibile della realtà lavorativa, abbiamo ritenuto prioritario puntare sull’attivazione di un organismo che avrà lo scopo di affrontare i problemi inerenti alla prevenzione infortuni nelle imprese artigiane edili e nelle piccole imprese aderenti al sistema delle Casse edili artigiane del Veneto con l’obiettivo di migliorare la sicurezza nell’ambiente di lavoro. Inoltre l’Organismo terrà conto delle segnalazioni in materia di sicurezza che proverranno dai lavoratori e dalle imprese, anche attraverso le strutture territoriali rispettivamente delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni artigiane”.
“E’ una piccola rivoluzione, per ora unica in Italia! -Interviene Roberto Strumendo che prosegue- l’organismo si occuperà: della diffusione del materiale antinfortunistico, di promuovere, attraverso specifici finanziamenti, lo svolgimento di corsi di prevenzione, di attuare un sistema di incentivazione alle imprese per l’adeguamento degli ambienti di lavoro alle normative in materia e di promuovere in via sperimentale un monitoraggio delle condizioni di sicurezza dei cantieri (i cosiddetti check di cantiere). Il tutto in collaborazione con gli istituti pubblici preposti in materia e le altre strutture con analogo scopo già presenti nell’artigianato veneto”.
L’Ente parte con una dotazione finanziaria di tutto rispetto. Le risorse già accantonate nel sistema delle casse edili artigiane venete (CEAV e CEVA) è di € 1.050.000
La parte economica del rinnovo è altrettanto importante.
Per il quadriennio 2007-2010 è stato previsto un aumento, per i 2° livello, di circa 54 euro che saranno erogati annualmente sulla base dell’andamento del settore.
Infine per consolidare la permanenza continuativa dei lavoratori operai assunti a tempo indeterminato nelle imprese artigiane venete dell’edilizia, è stata istituita in via sperimentale (solo per la durata del contratto) una indennità veneta di assiduità al lavoro: un premio agli operai che abbiano prestato più di 1.550 ore ordinarie e straordinarie effettivamente lavorate nella medesima impresa nell’anno edile di riferimento.