Turismo e Agricoltura, nuove forme di cooperazione
La ricerca, pubblicata in un breve saggio edito dalla casa editrice Lunargento, rappresenta un utile strumento per le imprese agricole interessate ad avviare una nuova formula di turismo per la provincia di Venezia nell’ambito dell’agriturismo.
Sull’esempio dell’esperienza francese, favorire la pluriattività nell’ambito del turismo rurale può contribuire a sostenere le piccole aziende agricole apportando un reddito complementare.
Per fotografare la situazione del settore del turismo open air in Provincia di Venezia, fenomeno in crescita ed estremamente vitale, la ricerca descrive gli aspetti principali e segnala le priorità di intervento nei settori dell’accoglienza e della promozione, proponendo così una nuova possibilità di collaborazione Turismo e Agricoltura: gli agricampeggi.
L’agricampeggio può offrire, in un ambiente protetto, un campeggio gradevole, comodo ed animato. Si tratta di un nuovo turismo in cui il concetto di vacanza “semplice” deve essere sostituito da quello della vacanza “qualificata”.
Sotto la guida esperta del moderatore Mimmo Vita, Presidente ARGAV di Veneto e Trentino, a discuterne saranno Danilo Lunardelli, Assessore al Turismo della Provincia di Venezia, Erminio Vanin, Sindaco di Cavallino Treporti, Giuseppe Scaboro, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Venezia, Angelo Zanella, Assessore all’Agricoltura e alle Politiche Comunitarie, Cavallino Treporti e Roberta Nesto, Vicesindaco e Assessore al Turismo, Cavallino Treporti
Per la presentazione della ricerca “Turismo all’aria aperta in una provincia ospitale” interverranno Giuliano Zanon, Direttore COSES e Giovanni Santoro, COSES.
Seguiranno gli interventi degli operatori miranti a verificare le effettive possibilità di collaborazione tra turismo e agricoltura: Paolo Bertolini, Presidente Consorzio di Promozione Turistica, Cavallino Treporti, Jacopo Giraldo, Vice Presidente Provinciale Coldiretti, Mario Quaresimin, Presidente Provinciale CIA, Armando Ballarin, Presidente Assocamping.