I mandati di pagamento per i malati contagiati da trasfusioni sono in corso di pagamento dalla data del 9 maggio 2007 e pertanto gli aventi diritto riceveranno in questi giorni, nei loro conti correnti, l’indennizzo spettante. Lo rende noto l’assessore regionale alle politiche sanitarie. La Legge n. 210/92 e le successive modifiche ed integrazioni – spiega l’assessore – prevedono l’erogazione di un indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati e, dal 26/05/2000, il Ministero della Sanità ha trasferito alle Regioni il compito di erogare, con cadenza bimestrale, gli indennizzi; per semplificare le procedure, la Regione del Veneto, con la legge n. 11/ 2001, ha provveduto a delegare questa funzione ad una unica Azienda ULSS, la n. 16 di Padova. I fondi – conclude l’assessore regionale alle politiche sanitarie – anche per quest’anno sono stati anticipati dalla Regione, in quanto ad oggi non risulta ci siano stati trasferiti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze; il Veneto, che ha stanziato per questo scopo oltre 15 milioni di euro nel bilancio 2007, è creditore, per averli anticipati, di molti milioni di euro nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il cui ultimo decreto di trasferimento di risorse risale all’aprile del 2006.