Workshop sul tema dei Beni Culturali e l'Innovazione
Obiettivo principale della giornata sarà fare il punto della situazione sui nuovi orizzonti del patrimonio culturale, chiave di volta fondamentale per un’interpretazione cosciente della competitività italiana nel resto del mondo grazie proprio alle opportunità offerte dalle innovazioni e dalle nuove tecnologie. Questo significa valorizzare il patrimonio culturale in base alla considerazione del bene culturale non come un’entità fine a se stessa, ma come un attrattore di flussi turistici su uno specifico territorio. Se ciò non dovesse avvenire, sicuramente verranno a mancare i flussi economici per conservarlo e per valorizzare le persone che lavorano in questo ambito.
Il workshop si concluderà con la proposta del Distretto Veneto dei Beni Culturali di creare un unità di progetto veneta “Beni culturali e nuove tecnologie” per predisporre, tramite collaborazioni sinergiche multilaterali del sistema regionale dell’innovazione, una sintesi tra le diverse esigenze nel settore, al fine di orientare ogni scelta verso il miglior risultato scientifico e tecnologicamente più avanzato, per creare trasferimento di know-how, nuova imprenditorialità e nuova occupazione nei mercati regionali, nazionali ed internazionali.
All’evento parteciperanno i massimi esperti del settore, rappresentanti degli Enti locali, delle Università, delle istituzioni culturali e del mondo della comunicazione. Parteciperanno al dibattito: Giorgio Minighin, presidente Distretto Veneto dei Beni Culturali, Edoardo Lampis, direttore sviluppo e relazioni istituzionali di Filas Spa, Roma, Giorgio Mattiello, responsabile relazioni esterne e progetti speciali VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia, Stefano Micelli, docente Università Ca’ Foscari di Venezia e Venice International University, Fabio Gava, assessore alle Politiche economiche e istituzionali della Regione Veneto, Angelo Tabaro, segretario regionale alla Cultura della Regione Veneto, Tiziana Agostini, vice presidente Ateneo Veneto di Venezia, Giovanni de Luca, direttore regionale per il Veneto della RAI.
Andrea Granelli, presidente del Distretto dell’audioviovisivio e dell’ICT, introdurrà il tema beni culturali e innovazione. Seguiranno le relazioni di Alberto Torsello, Sat Survey e Andrea Carignano, Seac 02 di Torino su l’applicazione di un nuovo modello di realtà virtuale, “la realtà aumentata”, con esempi significativi come quelli di villa Emo di Fanzolo (TV) e della basilica Superiore di Assisi; Paolo Rosa, di Studio Azzurro di Milano, illustrerà l’“esperienza degli “ambienti sensibili”, il nuovo approccio interattivo già realizzato per i maggiori musei europei come il New Metropolis di Amsterdam.
Coordinatrice della giornata: Letizia Caselli, responsabile scientifico del Distretto Veneto dei Beni Culturali.
L’iniziativa si terrà presso la sala convegni del Parco Scientifico Tecnologico VEGA di Venezia, il giorno giovedì 11 maggio, alle ore 15.00. Chi volesse partecipare al Workshop dovrà fare richiesta presso il Distretto Veneto dei beni culturali entro e non oltre il 3 maggio. Partecipazione aperta fino ad esaurimento posti, per Informazioni: DISTRETTO VENETO DEI BENI CULTURALI c/o VEGA Park - Via della Libertà 12, 30175 MARGHERA VENEZIA tel 041 5093011/3046 - fax 041 5093086 –
e-mail: distrettobbcc@vegapark.ve.it
Referente Dott. ssa Letizia Caselli
tel. 041 5093011