Autorita’ di Bacino“: il fiume Adige e’ gestito male”
18/05/2007
“Il Fiume Adige a monte presenta una buona portata d’acqua mentre alla sua foce è già visibile la risalita del cuneo salino, ciò significa che c’è una cattiva gestione della risorsa idrica dovuta ad una visione non omogenea del Bacino e da richieste di derivazione a monte e a valle che non vengono confrontate. Pertanto, il Tavolo tecnico convocato a Roma dopo la dichiarazione dello stato d’emergenza idrica per tutto il Centro-Nord Italia, ha deciso che per quanto riguarda il Fiume Adige gli enti gestori, cioè Enel, Edison e le Aziende elettriche di Bolzano e Verona, forniranno all’Autorità di Bacino i dati delle possibili produzioni idroelettriche nei quattro-cinque giorni successivi; al contempo, il mondo agricolo ci renderà note le derivazioni irrigue necessarie, in modo da coordinare gli utilizzi e da garantire all’Adige, nella stazione di Boara Pisani, una portata non inferiore agli 80 metri cubi al secondo. Altrimenti interverremo per ristabilire l’equilibrio idrico”: è questo quanto ha dichiarato Nicola Dell’Acqua, Segretario Generale dell’Autorità di Bacino del Fiume Adige, intervenuto al convegno “I cambiamenti climatici e l’uso della risorsa idrica”, promosso dal Consorzio di Bonifica “Euganeo” in occasione della “Settimana Nazionale della Bonifica e della Irrigazione 2007”.
Gli ha fatto eco Domenico Vento dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, a Roma, affermando che, a fronte dei cambiamenti climatici, il settore primario deve necessariamente esser pronto ad un cambiamento in termini culturali, dotandosi di strumenti adeguati di conoscenza in grado di mappare le caratteristiche climatologiche del Paese e di individuare le vocazioni agricole del territorio.
Al convegno sono intervenuti anche Andrea Bottaro, Presidente C.N.P.A. Roma, Lucia Bortolini dell’Università Agraria di Padova, Lamberto Cogo, Direttore tecnico dell’ente consortile “Euganeo”, nonché i rappresentanti delle Amministrazioni Locali, Regionali e delle Categorie professionali agricole.
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