Quello che si terrà il 26 maggio a Camposampiero in provincia di Padova, è il primo convegno in Italia dedicato al Cammino di Sant’Antonio o meglio, all’ultimo tratto del percorso che il Santo fece nel lontano 13 giugno 1231 prima di morire. L’itinerario, che ha coinvolto più di 5000 persone negli ultimi anni, si diparte dai santuari antoniani della Visione e del Noce di Camposampiero per raggiungere quello dell’Arcella dove Sant’Antonio morì e, infine, la Basilica del Santo a Padova. 25 km, quasi interamente pedonali, interessanti da percorrere non solo dal punto di vista della fede e della devozione, ma anche per ragioni artistiche, culturali e paesaggistiche. Le aree attraversate danno infatti vita ad un sentiero che si svolge per lo più su strade sterrate di campagna e lungo gli argini del fiume Muson.

L’intenzione di questo Convegno, organizzato e voluto dai Frati Minori Conventuali, è di far riflettere sul significato e sulle opportunità che oggi un cammino può trasmettere. La storia di un mondo in costante divenire, in cui il pellegrino soggetto in movimento, si trova a svolgere un ruolo attivo nella sua molteplice funzione di portatore di valori, fruitore e modificatore dell’ambiente circostante.

Quale figura, meglio di Sant’Antonio, può rappresentare questa necessità dell’uomo di tutti i tempi di mettersi in cammino alla ricerca del senso della propria vita? A questo e ad altri interrogativi il convegno cercherà di offrire una risposta avvalendosi di contributi d’eccezione provenienti dall’ambito scientifico e universitario.

Sulle orme del Santo, grande pellegrino della storia, ripercorreremo le tappe che collegano i tre santuari antoniani più importanti nel mondo e prenderemo parte ad un sogno. Il sogno di recuperare un “pellegrinare a piedi” semplice e umile, il sogno di una riunificazione senza confini che coinvolge credenti e non credenti, il sogno di rispondere alla richiesta, sempre più diffusa, di una spiritualità della strada in cui si ricerca il senso della vita.



PROGRAMMA



MATTINA

Ore 9,30: Accoglienza

Ore 9,45: Saluti e presentazione

Ore 10,00:

“Esci dalla tua terra e va’. Il cammino dell’uomo biblico” - Gianni Cappelletto - docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica del Triveneto

Ore 10,40

“Il pellegrinaggio dell’anima: il cammino medievale” - Sante Bortolami - docente di Storia medioevale Università di Padova

Ore 11,20 – 11,40: Coffee break

Ore 11,40 – 12,20

“Il cammino nella modernità: viaggio tra arte e cultura” - Stefania Malavasi - docente di Storia moderna Università di Padova

Ore 12,20 – 13

“Pellegrinaggio, cammino, viaggio: le ragioni di un turismo religioso nella società d’oggi” - Paola Zanovello – docente di Archeologia Università di Padova

Ore 13 – 14,30: Buffet per i partecipanti



POMERIGGIO

Ore 14,30:

Tavola rotonda:

“Il Cammino di Sant’Antonio tra fede arte cultura e spiritualità” moderatore Adriano Favaro, inviato del Gazzettino.

“Cammino di San Francesco e Cammino di Sant’Antonio: cammini francescani a confronto“ (Angela Maria Seracchioli)

“Cammino di Sant’Antonio: dall’intuizione all’istituzione” (p. Alberto Tortelli e Giacomo Gazim);

“L’alta padovana e i Santuari Antoniani di Camposampiero” (Ruggiero Marconato)

“La città di Padova e i Santuari d’Arcella e del Santo” (Leopoldo Saracini)

“Cammino di Sant’Antonio: un’opportunità per il turismo religioso” (Paola Zanovello)



Ore 16,30: Conclusione