Venezia: strategie per un mercato più sicuro
E’ per questo che è nato un progetto di cooperazione, primo assoluto in Italia e che intende costituire un modello da esportare, tra il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e la Camera di Commercio veneziana che intende dare trasparenza al mercato da un lato, e tutelare la comunità dall’altro, attraverso una prima fase formativa ed informativa ed una seconda - prevista entro l’anno – di controllo e vigilanza. Si parte la prossima settimana con una “due giorni” informativa, che si terrà all’Agenzia delle Entrate di Marghera, nel veneziano, e che coinvolgerà i responsabili degli esercizi della grande distribuzione e dei discount – circa 90 imprese – ed una cinquantina di addetti alla vigilanza, dai militari della Guardia di Finanza, ai vigili urbani, agli addetti ispettivi dell’ente camerale.
“E’ un’azione a 360° che coinvolgerà i controllati ed i controllori, per fornire la più ampia competenza a chi deve fare vigilanza sui prodotti e a render consapevoli gli operatori commerciali sulla necessità di vendere prodotti sicuri anche per non incorrere nelle sanzioni - ha spiegato Giulio Piller, comandante provinciale della Guardia di Finanza, sottolineando l’impegno delle Fiamme Gialle in azioni di prevenzione, come in questo caso di formazione e non solo di controllo e punitive – Solo nel settore della contraffazione del marchio, fenomeno molto ampio nel veneziano, sono stati sequestrati lo scorso anno ben 13.500 articoli tra giocattoli, ferri da stiro ed altre apparecchiature elettriche con il marchio CE contraffatto o del tutto assente”.
Da parte sua l’ente camerale veneziano oltre ad avere le funzioni di vigilanza, con l’avvio del progetto intende valorizzare il proprio ruolo formativo ed informativo nei confronti delle imprese stesse, sensibilizzandole all’immissione nel mercato di prodotti conformi e sicuri. “Partiamo da Venezia, ma l’obiettivo è di coinvolgere gli altri enti regionali e nazionali ad intraprendere il medesimo percorso per la creazione di un mercato sicuro per il consumatore e leale per le aziende”, ha concluso Massimo Albonetti, presidente della CCIAA di Venezia in occasione della presentazione del progetto al via già dai prossimi giorni.
Francesca Delle Vedove