L’antico volume da salvare è stato realizzato nel 1870. Verdeservizi, associazione di categoria a servizio dell’agricoltura, ha organizzato e coordinato l’importante opera di salvaguardia. La proprietà del volume è dell’Istituto Sperimentale per la viticoltura di Conegliano, la volontà di restaurarlo e ristamparlo è del Direttore Prof. Antonio Calò e dei suoi collaboratori, mentre le risorse economiche per salvarlo dalle ingiurie del tempo sono state messe a disposizione da “Asolo Costruzioni e Restauri”, azienda leader nel settore edile della riqualificazione.

Il volume contiene una elencazione ed una descrizione delle varietà di vite coltivate nella provincia di Treviso nell’Ottocento. Per meglio recuperare e descrivere le uve, fu organizzata, al tempo, una mostra a Treviso, per la quale furono fotografati grappoli e foglie di tutti i vitigni esposti. Il volume si compone di: un carteggio tra l’abate Felice Benedetti e l’allora Ministro dell’Agricoltura Luigi Luzzatti; delle modalità di descrizione dei diversi organi della vite e delle schede dei vitigni: precisamente 54 a bacca bianca e 42 a bacca nera. 23 di quest’ultimi e 38 di bianchi sono documentati con fotografie di Ferretto a base di albumina. Ogni scheda contiene la descrizione ampelografica, notizie sull’antichità di coltivazione in zona, sulle modalità colturali, sulla sensibilità alle malattie. Inoltre sono presenti notizie sul tipo di vino che si ottiene dai vitigni illustrati, classificati in vini ordinari, fini e “da lusso”.

Usatissimo da sempre, il volume recava evidenti i segni impietosi del tempo e necessitava di un restauro, che l’Istituto Sperimentale sognava ma per il quale mancavano le risorse.

Verdeservizi è riuscita a mettere in rete l’Istituto, Asolo Costruzioni e Restauri, i Comuni di Monfumo ed Asolo, sottoscrivendo con loro una convenzione che ha salvato il volume e ne organizzerà la riproduzione in stampa ed in cd. Diritti e proventi della vendita di volumi e cd saranno riservati all’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano e destinati allo sviluppo della ricerca del germoplasma viticolo, operato di concerto con Veneto Agricoltura e Regione Veneto. Quest’ultime, con l’Università di Udine, hanno collaborato al coordinamento del restauro, presentato a Conegliano all’inizio del 2005. Severina Cancellier, ricercatrice dell’Istituto Sperimentale per la viticoltura di Conegliano, ha illustrato in quella sede, una serie di microvinificazioni sperimentali di vecchi vitigni autoctoni. Tra questi la “Rossona” di Monfumo, vinificata da Lucio Salogni.

SALVARE UN LIBRO PER SALVARE UN MONDO E’ UNA INIZIATIVA CHE PERMETTERA’ DI REIMMETTERE IN COLTURA ALCUNI VITIGNI DI INDUBBIO VALORE VITICOLO ED ENOLOGICO E DI VALORIZZARE IMPORTANTI PERCORSI ENO-TURISTICI. Per questo, in occasione del convegno, è stata dedicata ad Asolo, nella Sala Consigliare, una degustazione di microvinificazioni che già vengono prodotte da Veneto Agricoltura, dalla Scuola Enologica di Conegliano e da vinificatori appassionati. Ecco allora sfilare la Turchetta, la Marzemina bastarda, la Recandina. A girare lentamente nei grossi calici anche la Bianchetta, la Boschera ed il mitico Grapariol. Profumatissimi e lontanissimi vini bianchi e rossi, che hanno deliziato i “veci”, scomparendo poi ingiustamente dalle nostre tavole. Riportati alla luce dal certosino lavoro dei ricercatori, potrebbero costituire una nicchia di valore nel futuro della nostra eno-gastronomia. L’intervento di Verdeservizi per salvare libro e vini ha avuto il plauso di Mario Rigoni Stern, sergente scrittore, appassionato studioso del territorio e dei suoi prodotti.

A restauro avvenuto, l’Istituto Sperimentale per la viticoltura di Conegliano da alle stampe il prestigioso e antico volume, in una forma editoriale che rispetti il più possibile le caratteristiche formali dell’opera. Per la stampa, comprensibilmente onerosa ma di sicura qualità editoriale, l’Istituto Sperimentale di Conegliano ha incaricato Verdeservizi di coordinare una cordata di Enti Pubblici, Associazioni ed Imprese che acquistino in prevendita l’opera, personalizzabile nel box, fino al raggiungimento della quota necessaria a giustificare l’avvio della stampa. Dopo avere richiesto vari preventivi ad aziende del territorio, ed avere valutato la qualità delle proposte, la stampa è stata affidata alle GRAFICHE PIETROBON di Villorba (TV).

La presentazione della ristampa avverrà in occasione del Convegno, organizzato ad Asolo (TV) il prossimo 9 giugno, al quale parteciperanno anche Ulderico Bernardi, Mario Rigoni Stern e Andrea Zanzotto. Nella stessa sede verranno opportunamente valorizzati tutti coloro che hanno contribuito a

“salvare un libro per salvare un mondo”.