"Patrimonio di Oreficeria Adriatica"
Per la realizzazione di quanto esposto la rivista si prefigge in particolare di:
a) far progredire e diffondere la conoscenza nell'ambito della storia dell'oreficeria e delle altre discipline correlate;
b) proporre l'oreficeria come tema conduttore di un approccio trasversale alle arti ripensando l'oggetto in sé, geografia di segni, di tecniche, di tecnologie e di altre memorie, lessico dalle fonti, dialogo con le arti monumentali con sostrati e sincretismi, modalità costruttive spesso legate esclusivamente all'uso, alla prassi, come alle leggi suntuarie, alla liturgia e ai materiali;
c) valorizzare e promuovere la ricerca, la creatività e l'ingegno, in un tempo caratterizzato da una pesante perdita di peso della cultura e in cui è necessario ripensarla;
d) promuovere lo scambio culturale ed il confronto tra storici dell'arte, religiosi, studiosi di settore, docenti, conservatori, restauratori, orafi nei diversi paesi e senza eccezione, perché nessuna società può pensare sé stessa se non pensa alle altre società come termine di confronto;
e) far meglio conoscere e comprendere la natura, le funzioni ed il ruolo delle opere di oreficeria presenti nei musei pubblici, privati ed ecclesiastici nel loro rapporto col territorio di cui fanno parte.
CARATTERISTICHE DELLA RIVISTA: WWW.OREFICERIADRIATICA.IT
La rivista "Patrimonio di Oreficeria Adriatica" è la rivista quadrimestrale dedicata all'Oreficeria. Essa intende favorire la comunicazione scientifica entro il mondo della cultura orafa nelle vari discipline afferenti, e agli operatori di settore, diffondendo materiale di riflessione e discussione. In particolare "Patrimonio di Oreficeria Adriatica" si prefigge di pubblicare, nella sezione scientifica, lavori originali (legati al territorio; a temi, ricerche e metodi; a materia, tecniche e tecnologie, infine a nuove proposte). Le rubriche ospitate nelle colonne di servizio inseguono due logiche: una di repertorio e una di apertura ad eventi, persone, cose. Nella prima colonna compaiono strumenti di lavoro come il catalogo dei principali musei di settore nell'area adriatica, tesauri, motori di ricerca bibliografica, esperienze di restauro, con un momento di scambio di competenze e lavori (Il "borsino dell'arte"). La seconda colonna, che inizia con "News & Views" segnala notize, commenti e recensioni per culminare nella sezione "Orafi del XX e XXI secolo", sguardo sensibile alla pratica artistica moderna e contemporanea, rubrica dedicata periodicamente ad un artista, ad una Scuola di rilievo. Tutto il materiale di pubblicazione sarà catalogato in "Archivio" per lasciare memoria dei materiali pubblicati nel tempo. I lavori scientifici possono essere scritti sia in lingua italiana che in lingua inglese.