Charlie Musselwhite, il più grande armonicista blues in attività e fresco vincitore di 4 oscar alla serata dei Blues Music Awards di Memphis, Otis Clay, forse oggi la più bella voce della black music, Magic Slim chitarrista icona del Chicago blues e il geniale Michael Powers per la prima volta in Italia. Sono 26 i WC Handy Awards, gli oscar del blues che nelle Blues Nites si alternano sul palco per la ventesima edizione di Deltablues, a Rovigo da sabato 23 giugno a domenica 1 luglio 2007. Dall’esperienza musicale di Chicago, New Orleans e del Mississippi fino alle originalissime sonorità Zydeco della Louisiana francofona, dal 1988 il festival Deltablues (fondato da Cooperativa Area Rebus, è tra le rassegne più longeve in Italia) è tradizionalmente attento alle espressioni culturali più significative della comunità afroamericana del Delta del grande fiume americano.

Alle serate sul palco principale (venerdì 29 e sabato 30) si affianca, per questa occasione, un programma articolato di eventi collaterali.

L’incontro tra la lingua veneta e la tradizione blues come occasione per rafforzare il legame tra il Delta del Po e il Delta del Mississippi è il motivo per cui è nata la sezione “Blues d’autore”, che porterà due eventi gratuiti in piazza Vittorio Emanuele. La sezione propone una serata in cui protagonista è l'attore Natalino Balasso, impegnato giovedì 28 giugno in una interpretazione delle poesie dello scrittore Gino Piva (“I spersi de sta tera”); il secondo appuntamento propone una particolare rivisitazione delle canzoni di Robert Johnson, leggendaria icona blues del Delta del Mississippi: la serata è tratta dal libro “Le canson blues del moro Berto Zanon (Robert Johnson) voltà in dialeto dal merican", ideato dal giornalista vicentino Antonio Stefani, e costituisce a tutti gli effetti l'apertura della ventesima edizione del Deltablues, sabato 23 giugno alle 19.

Deltablues inoltre incontra Veneto Jazz: l’occasione (domenica 1 luglio, al CenSer) permetterà di presentare due artisti d'eccezione, il chitarrista americano Al Di Meola (notissimo per le storiche esibizioni con Paco de Lucia e John McLaughlin) e il talentuoso pianista/organista Joey De Francesco.

La Blues Cruise, la crociera-concerto nel Delta del Po (domenica 24 giugno), proporrà un percorso questa volta serale tra le valli del delta. Molto attesa, qui, l'esibizione di Keith B. Brown, interprete di quel blues del Delta che ha appunto in Robert Johnson il massimo riferimento e il cui nome è divenuto popolare per il ruolo da protagonista nel film di Wim Wenders “The soul of a man”. Sul palco principale non potranno, comunque, mancare interpreti blues del nostro territorio come i vicentini Paltan Blues Band e i padovani Dr.Larry and the Zydeco Hogs.

E a celebrazione dei vent’anni di festival, Notte Blu(es): musica, esibizioni live, nelle strade e nelle piazze del centro storico, che diventeranno vetrina per nove band italiane dalle 21 alle 2 di sabato 23 giugno. Sempre sabato 23 sarà inaugurata, con un’esposizione live all’aperto per le strade del centro, una mostra fotografica che racconta la storia della rassegna attraverso i volti e i concerti degli artisti che si sono esibiti nel corso degli anni. Completerà l'edizione la dodicesima mostra mercato del disco raro e da collezione.

Per informazioni, consultare il sito www.deltablues.it.

Deltablues nel corso degli anni è riuscito a portare per la prima volta in Italia artisti del calibro di R.L. Burnside, Joe Louis Walker, Sherman Robertson o lo zydeco di C.J.Chenier, ma anche giganti come Albert King, Jimmy Rogers, Albert Collins, Taj Mahal, Bo Diddley, John Mayall o Robert Jr Lockwood, artisti fuori dal comune come Screamin’ Jay Hawkins, Frank Frost, Junior Kimbrough, Honeyboy Edwards, Otis Taylor, promesse poi diventate realtà come Shemekia Copeland o Corey Harris.

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