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Grande successo in vista della finale di "Roba"

12/06/2007
Grande riscontro per la terza edizione del Depop, Roba, libero concorso di design popolare, ideato da Balilla Enterprises (www.balilla.net) e curato da Fondazione Clio (www.fondazioneclio.org).Dopo la lampada (LUSE 2003) e il giocattolo (ZOGO 2005), l’invito era di costruire un abito.Ecco alcune notizie sulla giornata finale del 30 giugno e sull'andamento del concorso, in generale.

Il "raccolto":

Abbiamo ricevuto 447 abiti, il doppio della media degli oggetti ricevuti nelle ediioni precedenti, che già consideravamo un successo.

I media:

L'invito a partecipare a Roba ha girato moltissimo in Internet, uscendo dall'Italia, naturalmente per raggiungere la Serbia, la Polonia, gli Stati Uniti, Israele, l'Argentina, il Giappone, L'Olanda, la Grecia e molti altri paesi. Da qui abbiamo ricevuto alcuni progetti, tra i più bizzarri. Tutta l'Italia ha inviato lavori di tutti i tipi, dalle sculture di carta ai lavori a maglia, dai patchwork agli impermeabili fatti di sacchetti, dagli abiti da gran sera ai costumi teatrali. Molti i lavori di pregio e moltissimi gli abiti donati all'Unicef. Ne hanno parlato sia le testate ufficiali del design (Ottagono, Domus) sia i settimanali, soprattutto i femminili (Grazia, Donna Moderna) e le testate di moda e costume (Vanity Fair, Glamour), senza dimenticare lo storico Burda.

La mostra:

Questo successo che ci entusiasma ci ha, tuttavia, anche procurato non poche difficoltà logistica, in gran parte superate, che hanno cambiato un po' il programma della mostra. Il doppio allestimento rispetto al previsto ha raddoppiato ovviamente i tempi di lavoro, pertanto abbiamo deciso di aprire comunque la mostra sabato 16 giugno, comunicando, però, che si tratterà di un 'cantiere aperto'. Mostra aperta, ma ancora in allestimento per alcuni giorni.

Sulla base delle richieste di informazioni che riceviamo quotidianamente (alberghi, treni etc.), prevediamo una grande affluenza di pubblico da tutt'Italia.

La giuria:

La giuria si riunirà a Treviso il prossimo 28 giugno per cominciare i lavori. Sarà composta da: Nancy Martin - docente universitaria e senior industrial designer specializzata nel tessile; Anita Villar - stilista responsabile di alcune collezione di Mango, marchio spagnolo di fast fashion recentemente presente anche in Italia; Sabrina Rosmi - stilista co-fondatrice del marchio EPlay e fotografa di moda; Romeo Bertoncello - imprenditore del settore, titolare dei marchio Nolita e Rare; Tobia Scarpa - storico architetto e designer veneziano; Donna Wilson - artista tessile londinese; Gianni Pezzani - fotografo di moda, lavora da decenni per la Condé Nast e i periodici Rizzoli; Nicoletta Spolini - redattrice di Glamour.

La giuria lavorerà dal 28 al 30 e nominerà i tre vincitori (3 premi da 2000,- Euro ciascuno) intorno alle 18:00.

Testimonial Unicef:

Gli abiti donati a Roba per l'asta Unicef verranno banditi, dopo la premiazione, da Paola Saluzzi (giornalista di Uno Mattina), invitata a Treviso da Mariella Andreatta, ex-presidente della sezione Unicef di Treviso, oggi membro del Comitato Direttivo nazionale a Roma. Come per le scorse edizioni sarà presente anche Deborah Compagnoni in qualità di testimonial Unicef.

L'asta di quest'anno raccoglierà fondi per il progetto per la diffusione delle bustine di sali reidratanti nelle aree più a rischio del mondo, in cui muoiono, ogni anno, oltre due milioni di bambini per gli effetti della disidratazione dovuti alla dissenteria, una malattia ormai di facilissima cura nel mondo occidentale.

Il catalogo:

Tutti gli abiti presentati a Roba entreranno nel catalogo che verrà pubblicato da Balilla Enterprises il prossimo ottobre e presentato, come per i due precedenti, presso il Palazzo della Triennale a Milano. In questo volume, oltre alle 447 fotografie, ci sarà uno spazio speciale dedicato alle tecniche ed ai materiali tradizionali di confezione e lavorazione che si stanno perdendo, tra cui la filatura della ginestra in Sicilia, il feltro, o l'abbandono della filatura manuale nelle campagne venete e non solo, che fa sì che la lana tosata finisca nelle discariche. Questa sezione documentaria sta prendendo vita grazie alle segnalazioni e le informazioni inviate da diversi partecipanti. Anche questa edizione dei cataloghi Depop sarà distribuita da Feltrinelli e da Mondadori Electa e sarà disponibile presso le migliori librerie specializzate in design ed arti visive od ordinabile direttamente dall'editore (www.balilla.net)

Autori e sponsor:

Roba è un progetto di Clio, fondazione per la cultura contemporanea (Dario Colombo e Franca Pauli); sviluppato da Balilla Enterprises, studio di design e comunicazione e sostenuto da: Guetermann Creativ, storica azienda tedesca produttrice di fili ed accessori per il cucito; Giesse Scampoli, titolare di 27 punti vendita di tessuti e scampoli in Italia; Europrint, industria grafica in Treviso; con il patrocinio del Comune di Treviso (che ha anche messo a disposizione lo spazio a Santa Caterina), della Provincia di Treviso ed il contributo e il patrocinio della Regione Veneto.



www.depop.info tel. 0438975863

www.fondazioneclio.org

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