Notturni d’arte a Venezia 2006
L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per garantire la migliore fruizione, Chorus ha attivato un servizio di prenotazione.*
Si ringraziano Venezia Musei e Bellini/Canella.
* prenotazioni telefoniche 041 2750462 (dal lunedì al venerdì 9/17)oppure via e-mail: info@chorusvenezia.org
Avviato con successo nel 2002, il progetto “Notturni d’Arte a Venezia 2006”giunge alla quinta edizione, confermando alcune caratteristiche peculiari già collaudate con successo, quali l’approccio inusuale allo strumento “conferenza” e l’utilizzo insolito della sede in cui essa si svolge.
I temi di quest’anno prevedono, per ogni incontro, un forte legame al luogo o alla data in cui questo viene proposto. Non possono dunque mancare gli echi manzoniani e le suggestioni letterarie intorno alla figura del Bonaparte nel giorno di avvio del progetto, il fatidico 5 maggio, nel quale Giandomenico Romanelli affronta nel Salone Napoleonico del Museo Correr, il tema Cinque maggio. “Ei fu”. Percorsi veneziani sotto l’Ala di Napoleone. Martedì 9 maggio, nella Chiesa di San Giobbe, Augusto Gentili sottolinea invece gli aspetti legati alla committenza dei dipinti per essa realizzati da Bellini, Carpaccio, Basaiti e Savoldo. Venerdì 19 maggio, alle Gallerie dell’Accademia, Giovanna Nepi Scirè parla di Tiepolo e dei suoi affreschi dalla chiesa degli Scalzi, proprio nella sala in cui sono esposti, con testimonianze d’epoca interpretate da Ugo Pagliai riferite sia alla committenza per l’esecuzione (1743) sia alle cronache e alle reazioni dell’opinione pubblica in seguito al bombardamento austriaco del 1915 che ne determinò la pressoché completa distruzione. Un insolito percorso tra arte e scienza, dalle interessanti sfumature darwiniane, sarà invece al centro del “viaggio” che, venerdì 26 maggio al Museo di Storia Naturale, ci conduce con Giorgio Celli alle origini biologiche dell’arte. Giovedì 1 giugno nella Chiesa dei Frari, l’Assunta di Tiziano è protagonista di un percorso tra arte e letteratura, storia ed emozioni, sapientemente condotto da Tiziano Scarpa e Claudia Terribile, mentre l’ultimo incontro di giovedì 8 giugno si svolge nel magico spazio del portico al primo piano della Ca’ d’Oro: inevitabile protagonista, l’architettura tardo-gotica del celebre palazzo, raccontata da Antonio Foscari con suggestioni letterarie interpretate da Paola Gassman.