Sylvano Bussotti tra le fornaci di Murano per la terza edizione del laboratorio aritistico-musicale Il Suono del Vetro. Titolo: Il suono del vetro (uno) Artista invitato: Sylvano Bussotti Maestro vetraio: Livio Serena Sede: Scuola del Vetro Abate Zanetti, calle Briati 8/b, Murano – Venezia Data: 9 e 10 luglio 2007 Orari: 10 – 13/15 – 17 (lunedì), 10 – 13 (martedì). Il workshop è promosso dalla Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano e dà avvio alle iniziative programmate in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, in vista di un evento che sarà presentato per la Biennale Teatro del 2008.

Si tratta di un laboratorio aperto che mette a confronto il genio di Bussotti, la sua costante ricerca di scambi e rimandi tra differenti forme espressive, con la materia vetro, le regole e i ritmi che scandiscono la sua lavorazione e le sue forme, per sperimentare le infinite possibilità e gli aspri limiti di un dialogo da cui si rinnova la libertà del gesto artistico.

Il laboratorio vede la partecipazione del Maestro vetraio Livio Serena ed è coordinato da Gaetano Mainenti (Direttore delle attività culturali e didattiche della Scuola del Vetro Abate Zanetti) e Nicola Cisternino (Docente del corso di Arti e Musica Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia).

L’iniziativa si inserisce tra le linee guida per una rinnovata proposta culturale e didattica della Scuola del Vetro Abate Zanetti-Interantional Glass Center di Murano.

L'obiettivo è quello di riconsegnare all'isola di Murano, attraverso la sua Scuola, lo storico ruolo di fucina dei molti pensieri tesi ad indagare la materia vetro in ogni sua qualità specifica. Un pensiero che non intende limitarsi alla storia ed alla tecnica, ma articolarsi particolarmente nell'ambito della ricerca contemporanea, dialogando con le principali produzioni creative nazionali ed internazionali. Tappa fondamentale di questo processo è la costruzione di solidi scambi con le istituzioni universitarie presenti nel territorio particolarmente attente allo studio delle pratiche artistiche.

La partecipazione alle due giornate è gratuita ed è aperta, oltre che al pubblico degli appassionati, agli studenti delle istituzioni veneziane che dedicano particolare attenzione alla formazione artistica e musicale.

Per partecipare è sufficiente iscriversi presso il sito della Scuola del Vetro (www.abatezanetti.com/saz )

Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano

La Scuola del Vetro Abate Zanetti, si propone come centro vetrario polifunzionale in cui la ricchezza della storia e della realtà di Murano si esprime attraverso una nuova idea di “contemporaneità” che passa necessariamente attraverso il confronto, e quindi l’apertura, con le diverse realtà produttive, imprenditoriali e artistiche dei vari Paesi.

Attraverso il coinvolgimento dei maestri vetrai, di artisti, artigiani, professionisti e di alcune delle più prestigiose istituzioni veneziane, la Scuola costituisce un laboratorio di incontro e scambio culturale a livello internazionale.

Il programma didattico prevede un pacchetto di corsi, attivati annualmente, distribuiti su quattro principali tipologie: propedeutici, principianti, master e workshop week end.

www.abatezanetti.com

Sylvano BUSSOTTI

Compositore e interprete, pittore, letterato, scenografo, regista, costumista, attore.

Biografia

(tratta dal sito ufficiale di Sylvano Bussotti)

Nato a Firenze il 1º ottobre 1931. Inizia lo studio del violino con Margherita Castellani ancora prima di compiere i cinque anni di età. Al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze studierà l'armonia e il contrappunto con Roberto Lupi e il pianoforte con Luigi Dallapiccola: studi che interromperà a causa della guerra, senza conseguire alcun titolo.

Determinanti, per la sua educazione, il fratello Renzo e lo zio materno Tono Zancanaro, pittori entrambi e, più tardi, l'incontro con il poeta Aldo Braibanti. Dal 1949 al 1956 approfondisce, da autodidatta, lo studio della composizione. A Parigi, nel periodo che va dal 1956 al 1958, frequenta i corsi privati di Max Deutsch, incontra Pierre Boulez e Heinz-Klaus Metzger, che lo condurrà a Darmstadt, dove conosce John Cage.

Inizia in Germania, nel 1958, l'attività pubblica, con l'esecuzione delle sue musiche da parte del pianista David Tudor, seguita dalla presentazione a Parigi di brani eseguiti da Cathy Berberian sotto la direzione di Pierre Boulez.

L'Universal Edition e, successivamente, gli editori Moeck e Bruzzichelli pubblicano in quegli anni alcune sue partiture. Sarà infine con Casa Ricordi, che nel 1956, Bussotti stringe un importante rapporto editoriale.

Soggiorna in U.S.A. nel 1964-65, invitato dalla Fondazione Rockfeller a Buffalo e New York, dopo il conferimento di tre premi da parte della SIMC negli anni 1961, 1963 e 1965. Nel 1967 riceve il premio "all'Amelia" della Biennale di Venezia; nel 1974 il premio "Toscani d'Oggi" e nel 1979 il premio Psacaropulo a Torino. A Berlino, nel 1972, risiede per un anno, ospite delle DAAD per la Fondazione Ford.

Ha pubblicato il volume letterario I miei Teatri, le poesie Letterati ignoranti, il volume illustrato sulla sua opera drammaturgica Moda e Musica, il raccolta di scritti Disordine alfabetico, oltre al vasto catalogo Electa L'Opera di Sylvano Bussotti. È stato direttore artistico del Teatro La Fenice di Venezia, del Festival Pucciniano di Torre del Lago e della sezione Musica alla Biennale di Venezia. Ha insegnato storia del teatro musicale all'Accademia di Belle Arti a l'Aquila ed è stato docente di composizione e analisi alla Scuola di Musica di Fiesole.

Fin da ragazzo lavora alla composizione musicale cosi come al disegno e alla pittura; sue mostre d'arte si allestiscono in vari paesi del mondo e suoi dipinti sono stati esposti al Musée d'Orsay di Parigi accanto alle opere di Van Gogh. Dall'attività concertistica si sviluppa l'esperienza teatrale che lo porta ad occuparsi di cinema e di televisione. Dal 1965 l'aspetto fondamentale della sua attività è costituito da spettacoli di teatro musicale, sintesi della propria esperienza creativa, realizzati nell'ambito del BUSSOTTIOPERABALLET, nome abbreviato in B.O.B., da lui fondato a Genazzano nel 1984 e che allestisce concerti, spettacoli, mostre d'arte e manifestazioni di ampio respiro internazionale.

Parallelamente realizza numerosi allestimenti e regie di opere liriche, al Maggio Musicale Fiorentino, alla Fenice di Venezia, al Regio di Torino, al Massimo di Palermo, al Liceo di Barcellona, alla Zarzuela di Madrid, al Festival di Torre del Lago, a Caracalla, all'Arena di Verona e alla Scala di Milano.

È stato insignito della Cittadinanza Onoraria di numerosi luoghi tra cui citiamo la città di Rouen e la città di Palermo.

Sylvano Bussotti è Accademico dell'Accademia Filarmonica Romana, Accademico di S. Cecilia, Cavaliere dell'ordine di Mark Twain, Cavaliere di Micky Mause, Cittadino Onorario della Città di Palermo, Commandeur de l'Ordre des Artes e des Lettres dello Stato Francese

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