Si viaggia informati sulle strade venete
Il sistema si basa al momento su una cinquantina di centraline automatiche di rilevazione, poste in punti cruciali della viabilità regionale e provinciale in gestione a Veneto Strade, per un totale di circa 1700 km. SMIT, che sarà progressivamente implementato nel tempo, raccoglie i dati relativi al traffico, alla temperatura della strada e dell’aria tramite dei microcontrollori radar e li elabora con il sistema delle reti neurali. I dati sono consultabili anche in Internet e in questo caso si possono visionare pure le serie storiche più recenti. Le centraline, alimentate da energia solare, comunicano al sistema centrale di Veneto Strade le condizioni di traffico ed ambientali, a intervalli di 11 –15 minuti; quando vengono rilevate anomalie l’intervallo di osservazione si riduce automaticamente se la situazione supera la soglia di “normalità” il sistema invia automaticamente un sms di informazione; un nuovo sms avvisa quando il traffico ritorna alla normalità.
“Intendiamo implementare il sistema aumentando il numero dei microcontrollori – ha ricordato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso – mentre sarebbe opportuno estenderlo anche verso la viabilità provinciale e quella statale e autostradale”.