Il canale L.E.B. rimane chiuso fino a metà della prossima settimana a seguito della rottura di una lastra in cemento di nove metri per tre, in località Belfiore, nel veronese.



Il Consorzio di Bonifica di II Grado “Lessinio Euganeo Berico” è intervenuto con tempestività e sta procedendo con il rifacimento dell’arginatura nel tratto compromesso utilizzando pietrame e terra, intervento che consentirà di riaprire il canale e riprendere l’attività di irrigazione a servizio di oltre 100.000 ettari di terreno agricolo.



“La ditta cui abbiamo affidato i lavori sta lavorando giorno e notte e proseguirà anche nel fine settimana, per ristabilire al più presto la funzionalità idraulica del canale. E’ però necessario intervenire al più presto per il rifacimento di tutto il corso d’acqua, al fine di evitare il ripetersi di questi danni che compromettono la sicurezza ambientale, con possibili ricadute per le produzioni agricole, in un’area di circa 300.000 ettari” ha spiegato Antonio Nani, Presidente del Consorzio di Bonifica “L.E.B.”, nel corso dell’incontro che si è tenuto nella sede consortile, a Cologna Veneta, e cui hanno partecipato i rappresentanti del Genio Civile di Verona e Vicenza, di Arpav, delle Direzioni Tutela Ambiente e Agroalimentare della Regione Veneto, di A.RI.C.A. e del Consorzio di Bonifica “Euganeo”.



Dopo un’attenta valutazione tecnica, l’ente consortile ha reso noto alle Autorità presenti, la necessità di intervenire con una diaframmatura degli argini, che interesserebbe un tratto di circa sei chilometri, cui dovrà seguire un rifacimento complessivo e definitivo del corso d’acqua. Le istanze, recepite e condivise dai presenti, sono state inserite in un documento unitario che giungerà sul tavolo del Ministero dell’Ambiente e della Protezione Civile per chiedere gli adeguati finanziamenti.



Le soluzioni tecniche individuate comportano una spesa complessiva di 20 milioni di eur