Prende il via venerdì al porto di Cervia l’ottava edizione della Rotta del Sale, dedicata quest’anno a Giuseppe Garibaldi e ai pescatori chioggiotti. Un’occasione per ricordare le vicende che si sono intrecciate sulle acque del “Mare Nostrum”. Storie di pescatori e marinai, che, talvolta, si sono incrociate con la Storia vera e propria: 158 anni or sono - era l’estate del 1849 - approdava al porto di Cesenatico l’Eroe dei due mondi, di cui quest’anno tra l’altro si festeggia il bicentenario della nascita. A capo di circa 250 volontari, Garibaldi tenta di raggiungere Chioggia via mare per prestare aiuto alla Repubblica di Venezia, assediata dall’esercito austriaco, e a tale scopo mobilita i marinai della zona, riuscendo a comporre una flotta di tredici bragozzi, le tipiche imbarcazioni da pesca dell’epoca.

Per ripercorrere le tappe di quest’avventura e ricordare l’affascinante tradizione marinaresca legata alla vela “al terzo”, la flotta delle barche da pesca e da lavoro della Mariegola delle Romagne salperà domani da Cervia per raggiungere il porto Garibaldi di Magnavacca, luogo in cui lo stesso Garibaldi fu intercettato dalle forze austriache e si ritirò in Romagna, rinunciando all’idea di raggiungere Venezia. Seguiranno altre due giornate di celebrazione e commemorazione alla presenza di Luciano Boscolo Cucco, console della Mariegola delle Romagne, un uomo che si definisce “di mare” e che al mare ha dedicato la sua vita: sin da giovane, è a capo della Dragaggi srl, storica impresa di opere marittime appartenuta alla famiglia dal 1870.

A partire dalla serata di venerdì sarà presente anche Anita Garibaldi, pronipote del leader dei mille, che visiterà i luoghi nei quali il bisnonno fu protagonista, continuando, soprattutto tra i giovani, la sua instancabile attività di promozione dell’eredità spirituale di Garibaldi. Tra i partecipanti anche Vincenzo Marra, presidente dell’Italian Language Intercultural Alliance, una fondazione italoamericana no-profit che diffonde la cultura e la lingua italiana nel mondo, e Daniel Nigro, comandante dei pompieri di New York durante il tragico episodio del crollo delle Twin Towers. Oltre alle vicende garibaldine, la manifestazione ripercorrerà, come ogni anno, la rotta che percorrevano le imbarcazioni di Cervia a partire dal tredicesimo secolo per rifornire Venezia del sale, vero e proprio “oro bianco” indispensabile all’epoca per la conservazione degli alimenti. La kermesse, che si concluderà nel pomeriggio di sabato dopo la cerimonia della consegna del sale alle autorità della Provincia di Venezia, prevede momenti culturali e folkloristici: tra gli altri, una visita al mercato del pesce di Chioggia, prevista per la mattinata di sabato, e una rappresentazione della Compagnia Teatrale, che venerdì sera animerà Piazza Vigo con uno spettacolo sulle vicende risorgimentali di Garibaldi a Magnavacca, e compirà un’entrata in scena d’effetto dal mare.