Centoventi chilometri di percorso ciclabile, che si snoda lungo il canale Collettore (Cavo Maestro del Bacino Superiore e Collettore Padano Polesano): e’ questo il progetto “Percorsi di terra e di acqua” lanciato dai Consorzi di Bonifica rodigini “Padana Polesana” e “Delta Po Adige”. E’ previsto che il tracciato tocchi 22 comuni del Polesine (Melara, Bergantino, Castelnovo Bariano, Castelmassa, Ceneselli, Salara, Ficarolo, Trecenta, Gaiba, Stienta, Fiesso Umbertiano, Pincara, Frassinelle Polesine, Polesella, Bosaro, Rovigo, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Gavello, Adria, Loreo, Porto Viro) in un progetto generale di riqualificazione e valorizzazione dei terreni demaniali legati ai corsi d’acqua. La durata prevista per la realizzazione dell’opera è di 36 mesi con apertura del cantiere auspicata per il prossimo dicembre; costo stimato per la realizzazione: 6.700.000 euro ( €. 4.600.000,00 per la costruzione della pista ciclabile, il resto per coprire oneri accessori). Il progetto prevede pochi espropri, essendo la pista inserita soprattutto in aree demaniali. I due consorzi sono ora alla ricerca dei necessari finanziamenti e guardano, in particolare, alla Regione Veneto. “Abbiamo deciso volentieri di partecipare a questo progetto - dichiara Fabrizio Ferro, presidente del Consorzio di Bonifica Delta Po Adige – ed ora speriamo che venga realizzato il prima possibile”. Entusiasta anche Paolo Balbo, Presidente del Consorzio di Bonifica Padana Polesana: “Si tratta di un progetto ambizioso - sottolinea - che interesserà un’area di 90.000 ettari”. Lino Tosini, Direttore di entrambi i Consorzi, evidenzia come la nuova infrastruttura possa dare molto al Polesine, soprattutto nel campo dell’offerta turistica. “E’ necessario però – prosegue - che ci sia un adeguato sostegno dai Comuni, dalla Provincia di Rovigo e dalla Regione.” Per parte sua l’Assessore Regionale alle Politiche del Territorio, Renzo Marangon, ricorda di aver già fatto inserire la pista lungo il collettore “tra le opere strategiche per il Veneto; l’ideale sarebbe riuscire a congiungerla con l’itinerario ciclabile, che toccherà le province di Treviso, Padova, Verona per concludersi a Mantova.” Per dare concreto avvio all’iter per la realizzazione dell’importante progetto, Il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Rovigo, Federico Saccardin, ha proposto una sollecita riunione tecnica con i responsabili dei due Consorzi ed i sindaci dei comuni interessati.