Alberto Barovier: continuano le selezioni per Pechino 2008
Alberto si è confrontato con gli equipaggi più bravi al mondo, in un campo di regata ritenuto impegnativo, che offre condizioni di grande variabilità e venti generalmente sostenuti, oltre all’onda oceanica.
Barovier ha commentato: “A una regata dalla fine eravamo 12’, a soli 8 punti dalla Top Ten...chiaramente bisognava rischiare e tentare di fare il possibile per rientrare nei primi dieci. Abbiamo tirato al massimo ma purtroppo siamo incappati in una squalifica che ci ha relegati, alla fine, al 21° posto”. Visto il livello e la difficoltà del campo di regata è sicuramente un risultato discreto. Prossimo appuntamento delle selezioni per Pechino 2008 è il Campionato Europeo Star a Malcesine, dal 7 al 14 settembre.
Lasciato il Portogallo Alberto è volato a Palma de Mallorca, per gli allenamenti sul Transpac 52. A bordo di ‘Mutua Madrilena’, con Vasco Vascotto al timone, Michelle Paoletti alla tattica e Nacho Postigo quale navigatore, Alberto è tornato a prua, il suo ruolo storico dell’altura. Una settimana di prove per rodare barca ed equipaggio in vista della Copa del Rey. Con lui anche Cristian Griggio, socio come Alberto del Vela Club Venezia.
Sceso dal TP52, l’atleta veneziano ha approfittato di una pausa per correre sul Lago di Garda e prendere parte ad un allenamento con la star insieme alla nazionale italiana. Un’ottima occasione per testare vele e velocità per il prossimo appuntamento a settembre proprio sul Lago di Garda.
Il 30 luglio era di nuovo a Palma a bordo di ‘Mutua Madrilena’ per correre la XXVI Copa del Rey, valida quale terza tappa del circuito Breitling MedCup.
Una settimana di regate bellissime, con risultati che per il TP 52 di Vascotto sono stati poco costanti, ma con una media che nelle prime prove è stata a dir poco perfetta (1 - 2 – 1).
Comunque ottimo il risultato finale: la vittoria del Trofeo Camper Audi e un 2° posto in Copa, dietro al TP 52 Siemens con Gulliermo Parada al timone, Paul Cayard alla tattica e Bruno Zirilli quale navigatore.
Senz’altro un grandissimo risultato in questa classe, in cui il livello delle regate è altissimo e dove gli equipaggi non hanno nulla da invidiare alla Coppa America (Coutts, Barker, Cayard e Schuemann in testa).
Essere presenti e regatare in questo circuito a questo livello è sicuramente un eccellente risultato.