A Vicenza scoperta elusione fiscale di 9 milioni di euro
Lo schema elusivo rilevato nel corso delle operazioni ispettive è caratterizzato dalla creazione e dall’indebito utilizzo di un disavanzo da fusione che ha permesso alla società un abbattimento del reddito imponibile per 2.205.000,00 euro, nell’anno d’imposta 2003, e 6.885.000,00 euro, nell’anno d’imposta 2004. Il risparmio complessivo di imposte non versate all’Erario ammonta a 1.700.000,00 euro nel biennio considerato.
Le fattispecie elusive sono previste dall’articolo 37-bis del D.P.R. n. 600/1973. Si tratta di una norma introdotta nell’ordinamento per contrastare i fenomeni di elusione tributaria, ovvero quelle forme di abuso del diritto costituite dall’adozione di comportamenti compiuti con la finalità di aggirare obblighi o divieti tributari allo scopo di ricavarne un vantaggio fiscale.