"Grammatiche d'amore"
“Queer too queer” [letteralmente “diverso, troppo diverso”] è un progetto promosso dall' Assessorato alle culture delle differenze del Comune di Venezia e dall'Associazione culturale Patagonia Art.
Si tratta di un laboratorio culturale che, nel corso di un anno, produrrà una serie di eventi, in cui verranno presentati i lavori video, installazioni, esposizioni e performance, tutti dedicati alle sensibilità gay, lesbiche, transgender. Un laboratorio che vedrà come protagonisti giovani artisti/e della città e studenti/esse dell'Accademia e di Ca' Foscari, che lavoreranno come una vera e propria crew creativa, mobile e aperta. “Queer too queer” vuole proporre un discorso poetico pubblico attorno alle declinazioni dell’amore. L’amore inteso come incastri di corpi e di simboli, come terreno accidentato di transiti e fughe, come groviglio di domande aperte. Per questo, il primo evento del laboratorio è tutto dedicato alle “Grammatiche d'amore”, che scandiscono le identità individuali e sociali, i pregiudizi e le libertà. Il tutto, osservato, manipolato e decostruito artisticamente, grazie ai linguaggi e alla sperimentazione contemporanea.
Sabato 20 maggio, alla Galleria A+A, dalle 18.00 verranno presentati ben 37 tra cortometraggi e video, dal pre-cinema alla videoarte, dalle sperimentazioni ai cortissimi, alcuni rari e preziosi di fine Ottocento e primi Novecento, prestati e selezionati dall'Archivio Carlo Montanaro, altri di grandi artisti contemporanei come Pipilotti Rist e Chris Cunningham. Un racconto per immagini sulle tante declinazioni dell'amore.
All'interno della Galleria A+A inoltre sarà presente un'opera di design realizzata da Laurence Humier, artista belga di fama internazionale.
Oltre all'Assessora alle culture delle differenze del Comune di Venezia, Franca Bimbi, è prevista per l'occasione la partecipazione di importanti osservatori e intellettuali, che faranno da guida e apriranno i lavori del laboratorio:
Concita De Gregorio
Giornalista, lavora dal 1990 al quotidiano La Repubblica. Nel 2002 ha pubblicato Non lavate questo sangue, diario dei giorni del G8 a Genova e un racconto per la rivista letteraria di Adelphi.
Maria Grazia Giannichedda
Docente di sociologia politica all'Università di Sassari. Ha collaborato con la Commissione Europea e con diversi organismi delle Nazioni Unite. E' presidente della Fondazione Basaglia. Ha tra l'altro curato il volume L'utopia della realtà (2005).
Vladimir Luxuria
Deputata. Ha lavorato per il cinema (Mater Natura di Massimo Andrei), il teatro (Si sdrai per favore di Roberto Piana), la tv e la radio. E' stata art-director del circolo Mario Mieli e del Word Gay Pride 2000. Inventore di “Muccassassina”, attivista del movimento Glbt, è un'icona transgender.
Monica Maggi
Giornalista e scrittrice, collabora con diverse testate e tiene un Laboratorio di giornalismo all’Università di Roma. Ha scritto, tra l’altro: La mia pelle è un cifrario e Ti bacio in bocca (2001).
Delia Vaccarello
Giornalista e scrittrice, cura la rubrica GLBT Uno, due, tre...liberi tutti su l'Unità. Ha scritto Gli svergognati (2001) e L'amore secondo noi. Ragazzi e ragazze alla ricerca dell'identità (2005). Ha curato le tre edizioni della raccolta di racconti Principesse Azzurre .
Gianni Vattimo
Docente di Filosofia Teoretica all’Università. Editorialista di diversi giornali italiani e stranieri. E’ stato Eurodeputato. Tra le sue opere più recenti: Tecnica ed esistenza. Una mappa filosofica del Novecento (2002),Il futuro della religione. Carità, ironia, solidarietà, (2005)
La Galleria A+A si trova nel sestriere S. Marco, Calle Malipiero 3073, Venezia.
INFO:
t 041 2747671/53
f 041 2747642
differenze@comune.venezia.it
press.giovane@comune.venezia.it
www.aplusa.it
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